SMART CONTRACTS. DEFINIZIONI, INTERPRETAZIONI E CRITICITÀ
Smart contracts e blockchain rispondono al bisogno di certezza in ambito contrattuale. Comprenderli attraverso i paradigmi giuridici tradizionali è possibile.
Smart contracts e blockchain rispondono al bisogno di certezza in ambito contrattuale. Comprenderli attraverso i paradigmi giuridici tradizionali è possibile.
Con provvedimento del 22 febbraio 2018 sono state indette le elezioni per il rinnovo dei componenti del Comitato dei Delegati della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense per il quadriennio 2019/2022.
ll Codice degli Appalti di nuovo sotto la scure legislativa il correttivo disposto con il D.L. 18 aprile 2019, n. 32, convertito dalla legge 14 giugno 2019, n. 55
Convertita in legge la riforma dell’abuso d’ufficio inserita nel decreto semplificazioni. Il 10 settembre è stato convertito in legge il d.l. 16 luglio 2020 n. 76, recante misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale
Prorogato fino al 31 dicembre 2022 la disciplina emergenziale semplificata di comunicazione telematica dello Smart working per i lavoratori del settore privato
La Corte Costituzionale torna a pronunciarsi sull’ordinamento previdenziale forense e sulla sua peculiare natura con la recente sentenza n. 67 del 30 marzo 2018.
Quotidianamente ogni singolo individuo genera una mole sorprendente di dati e l’impiego di strumenti informatici ne ha favorito l’incremento esponenziale, dando origine al fenomeno dei big data
Il primo decreto con piglio riformista della giustizia, secretato sino all’ultimo, è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è subito entrato in vigore [D.L. 12 settembre 2014, n. 132, Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell'arretrato in materia di processo civile.
E’ ostativa al riconoscimento di una quota della pensione di reversibilità dell’ex coniuge la circostanza dell’avvenuto percepimento in unica soluzione dell’assegno divorzile
La Suprema Corte chiarisce quando l'attività lavorativa svolta da un convivente nell'azienda dell'altro configura un rapporto di lavoro subordinato, con diritto a tutela e compenso, e quando invece si tratta di una prestazione gratuita basata sui doveri di solidarietà e affettività della coppia.