REGIME FORFETTARIO E FATTURAZIONE ELETTRONICA
Dal 1° gennaio 2024, tutti i forfettari, indipendentemente dai ricavi o compensi conseguiti nell'anno precedente, saranno obbligati ad emettere fatture elettroniche
Dal 1° gennaio 2024, tutti i forfettari, indipendentemente dai ricavi o compensi conseguiti nell'anno precedente, saranno obbligati ad emettere fatture elettroniche
Plagio, un'analisi della violazione involontaria del diritto d'autore da IA generativa, autorialità dell'output e individuazione del responsabile legale.
La condotta di produzione di materiale pornografico realizzata con il consenso del minore ultraquattordicenne, nel contesto di una relazione con persona maggiorenne, configura il reato di cui all'art. 600 ter c.p., comma 1, n. 1?
E’ giunto finalmente a conclusione il tormentato iter volto a rendere concretamente applicabile l’istituto del cumulo gratuito.
Entra in vigore il Risparmiometro "Il Grande Fratello Fiscale". Nuova versione di controlli sui conti correnti, obbligazioni, conti di deposito, bancomat, carte di credito, etc. dei contribuenti italiani.
I contributi versati alla Cassa Forense sono deducibili ai fini fiscali, tale deducibilità non riguarda solo quelli obbligatori ma si estende anche a quelli facoltativi
L’affidamento dei servizi legali da parte di un’amministrazione, laddove venga effettuato attraverso una procedura comparativa, non può avvenire con il criterio del massimo ribasso ma deve basarsi sul raffronto tra qualità e prezzo, il quale, peraltro, costituisce un principio immanente alla disciplina degli affidamenti pubblici, che consente...
Gabriele Galateri di Genola, presidente di Assicurazioni Generali, illustra al Comitato dei Delegati di Cassa Forense il nuovo piano industriale della società assicurativa, della quale Cassa Forense è importante investitore
La recente sentenza della Suprema Corte del 27/3/2019 n. 8473 è stata da più parti esaminata per le importanti questioni affrontate
SMART WORKING : con l’ordinanza n. 16135 del luglio 2020, la Suprema Corte ha confermato la natura assistenziale dei buoni pasto, seguendo l’orientamento già manifestato dalla stessa Corte nel 2019