CASSA FORENSE PER I COLLEGHI ANCHE IN VIAGGIO: ECCO LA NUOVA CONVENZIONE CON TRENITALIA
Nuova importante convenzione con Trenitalia per gli iscritti di Cassa Forense, valida fino a tutto il 2023
Nuova importante convenzione con Trenitalia per gli iscritti di Cassa Forense, valida fino a tutto il 2023
La Cassa Forense “con una serie di provvedimenti del 2006 e del 2007 e con i provvedimenti più incisivi del 2009, ha avviato una vera e propria riforma previdenziale intesa, attraverso misure sia dal lato delle contribuzioni sia da quello delle prestazioni, a migliorare l’equilibrio della gestione nel medio e lungo periodo”.
Attraverso le Convenzioni stipulate a vantaggio dei propri iscritti e dei loro familiari, Cassa Forense interviene non solo fornendo un aiuto concreto all’attività professionale degli avvocati, ma anche in altri ambiti come la salute, il tempo libero, i trasporti
Il portafoglio di Cassa Forense (dati al 30/06/2018) ammonta a complessivi 11,318 miliardi di euro e risulta notevolmente diversificato, anche se rimane importante la componente obbligazionaria diretta in Titoli di Stato Italiani, titoli azionari italiani e fondi con focus sull’Italia (vedi grafico seguente).
Conflitto di interessi nell'ordinamento forense: la disciplina e i recenti orientamenti giurisprudenziali
Cassa Forense ha sottoscritto una convenzione con Deal Service per consentire agli iscritti di accedere all’e-commerce www.deal-shop.it
Cassa Forense ha introdotto nuove policy di sicurezza informatica riguardanti il codice Pin da utilizzare
Dal 15 settembre saranno attivi due nuovi codice tributo per il pagamento dei contributi a Cassa Forense tramite F24: Il codice E105 per il pagamento dell’integrazione contributo soggettivo minimo e il codice E106 per il pagamento degli interessi da integrazione contributo minimo soggettivo
La richiesta di prestito deve essere inviata esclusivamente tramite l’apposita procedura on line attivata sul sito internet di Cassa Forense, le domande possono essere inviate sino al 30/10/2021
Alla fine il Ministero della Giustizia, in ossequio all’art. 43, comma secondo della L. n. 247/2012, con il DM 9 febbraio 2018 n. 17, ha disciplinato i corsi di formazione per l’accesso alla professione di avvocato. In buona sostanza il legislatore delegato ha impiegato più di un lustro per dare attuazione al cuore pulsante della riforma...