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IL TAR DI NAPOLI RICONOSCE LA LEGITTIMAZIONE DEGLI ORDINI IN TEMA DI EQUO COMPENSO

In tema di equo compenso, merita un doveroso approfondimento la recente sentenza resa dal TAR Campania, Sezione Prima, 18 febbraio 2022, n. 1114 per la costituzione di un elenco di avvocati per l’affidamento di incarichi di patrocinio legale e di domiciliazione ed il successivo provvedimento di diniego all’autotutela, nonché l’ulteriore...

Antonino Galletti

IL DATA TRUST

Quotidianamente ogni singolo individuo genera una mole sorprendente di dati e l’impiego di strumenti informatici ne ha favorito l’incremento esponenziale, dando origine al fenomeno dei big data

Enrico Cecchin

Assodire: casse di previdenza unite nell’interesse degli iscritti

Cassa Forense, Enpam e Inarcassa sono i tre soci fondatori di ASSODIRE, Associazione degli investitori responsabili, costituita a Roma nei giorni scorsi. Le tre Casse di Previdenza - di Avvocati, Medici e Odontoiatri, Ingegneri e Architetti - in qualità di investitori istituzionali di lungo periodo, come avvenne con la partecipazione in Banca...

Cassa Forense

La pensione per me

Dal 2010 ad oggi molte cose sono cambiate nel mondo pensionistico. I contributi dal 10% sono passati gradatamente al 14% per aumentare, nel 2017, al 14,5% e, quindi dal 2021, al 15%.Il 2021 è una data importante perché il regime previdenziale disegnato dal legislatore del 2010 (e ritoccato con alcune modifiche aventi decorrenza 2013) entrerà...

Paola Ilarioni

La pensione di vecchiaia

La riforma del sistema previdenziale forense, in vigore dal 1 gennaio del 2010, ha previsto un graduale aumento dei requisiti minimi di età e di contribuzione per fruire del trattamento di pensione di vecchiaia, fino ad arrivare ad una situazione “a regime”, a decorrere dall'1 gennaio del 2021 dove sarà necessario il concorso di due requisiti: 70...

Avv. Agostino Maione

Le sanzioni: profili disciplinari

Gli obblighi previdenziali degli Avvocati e dei Praticanti abilitati al patrocinio ed iscritti alla Cassa sono disciplinati dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia ed il mancato o ritardato adempimento di tali obblighi previdenziali comporta l'applicazione di sanzioni sia pecuniarie, sia disciplinari.