I dispositivi antiabbandono
Il nuovo art. 172 C.d.S prevede che si debba utilizzare obbligatoriamente “un apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino
Il nuovo art. 172 C.d.S prevede che si debba utilizzare obbligatoriamente “un apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino
l provvedimento d’urgenza pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 Luglio scorso, noto al secolo come “Decreto Semplificazioni” dedica una norma, tutt'altro che di semplice lettura, al noto problema dell’impossibilità di raggiungere alcuni enti pubblici con le notificazioni telematiche dell’avvocato
L’istituto del riscatto, di cui all'art. 24 della Legge n. 141/1192, per gli iscritti a Cassa Forense è disciplinato dal regolamento adottato con delibera del Comitato dei delegati del 19 dicembre 2014, approvato con nota ministeriale del 17 marzo 2015.
1. Il decreto 15.1.5 del Trib. Milano. – Il recente decreto del tribunale di Milano (leggibile in fondo) può essere riassunto nel seguente aforisma che riassume perfettamente il casus belli “Serve il cartaceo per il processo telematico, altrimenti ti punisco!”.
Consiglio di Stato, sez. IV, 4.4.2023, n. 3496 .Nel caso di specie una società immobiliare richiedeva la restituzione della somma capitale versata a titolo di monetizzazione delle aree a standard per la realizzazione di un complesso industriale.
La recente giurisprudenza sulla natura del lavoro dei riders, l'evoluzione del rapporto di lavoro etero-organizzato e le implicazioni sulla disciplina del lavoro subordinato.
La produzione di un reddito inferiore ai cinquemila euro l’anno costituisce solo un indizio per escludere l’abitualità, in quanto occorre accertare in fatto, ad esempio, l’organizzazione materiale predisposta dal professionista a supporto della sua attività
Tutti gli avvocati iscritti in un Albo Professionale, nel corso dell’anno 2013, anche se per un solo giorno, sono tenuti ad inviare la comunicazione obbligatoria (mod. 5/2014) entro il 30 settembre 2014. Stesso obbligo vale per i praticanti abilitati iscritti alla Cassa con decorrenza 2013.L’invio, esclusivamente telematico, è possibile senza...
La Cassa Forense, come noto, riscuote i contributi non pagati spontaneamente dagli iscritti affidandosi all’Agenzia per la riscossione (prima Equitalia) e l’operatività di tale ultimo soggetto è sovente foriero di problematiche non solo per lo stesso Ente impositore, bensì anche (e spesso) per i contribuenti.
L’art. 1, comma 20 della legge 30/12/2020, n. 178 (legge di bilancio 2021), infatti, ha istituito un fondo speciale per l’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi iscritti all’INPS e dai professionisti iscritti alle Casse