Cassazione: deducibili i contributi previdenziali esteri
La Cassazione (sent. 9446/2025) conferma la deducibilità dei contributi previdenziali versati all’estero dal reddito complessivo imponibile in Italia.
La Cassazione (sent. 9446/2025) conferma la deducibilità dei contributi previdenziali versati all’estero dal reddito complessivo imponibile in Italia.
Con l’approssimarsi della scadenza del 31 dicembre vi ricordiamo la possibilità di utilizzare un servizio messo a disposizione dalla Cassa Forense, in collaborazione con la Banca Popolare di Sondrio, per il pagamento dei contributi previdenziali: la Forense Card
Dall’1 gennaio 2018 l'esercizio in forma associata della professione forense può essere svolto attraverso la costituzione di società di persone, di capitali o cooperative i cui soci siano, per almeno due terzi del capitale sociale e dei diritti di voto, avvocati iscritti all'albo, ovvero avvocati iscritti all'albo e professionisti iscritti in albi...
Per la pensione dell’assicurazione generale obbligatoria gestita dall’Inps, nel caso in cui il beneficiario della pensione abbia ulteriori redditi, si applicano tagli sull’assegno pensionistico spettante al superstite
Dal 2010 ad oggi molte cose sono cambiate nel mondo pensionistico. I contributi dal 10% sono passati gradatamente al 14% per aumentare, nel 2017, al 14,5% e, quindi dal 2021, al 15%.Il 2021 è una data importante perché il regime previdenziale disegnato dal legislatore del 2010 (e ritoccato con alcune modifiche aventi decorrenza 2013) entrerà...
Il corretto regime fiscale dei contratti di transazione, nella specie il trattamento IVA di quelle operazioni in cui le parti fanno reciproche concessioni per porre fine ad una lite insorta oppure allo scopo di prevenirla, è profilo applicativo della disciplina tributaria sul quale sovente insorgono non pochi dubbi interpretativi. In sostanza, si...
I compensi professionali dell’avvocato riconosciuti a dipendenti della pubblica amministrazione privi della “qualità” di avvocato, la “estensione” dello ius postulandi...
A fronte di un’esigenza reale, nascente anche da un ritardo nella rielaborazione di un’efficace azione di contrasto alla criminalità mafiosa ed a quella predatoria, la risposta adeguata sul piano sociale e su quello giuridico non è però l’abbassamento del limite d’età per l’imputabilità.
Dopo la pubblicazione del primo Bilancio Sociale relativo all’anno 2015, Cassa Forense, sempre nel solco di un più trasparente rapporto con i propri iscritti, ha varato la prima edizione della “Carta dei servizi”.Si tratta dell’atto con cui l’Ente dichiara ai propri iscritti gli standard di servizio per tutte le principali istruttorie previdenziali...
Il servizio di coworking che consente l’utilizzo gratuito di sale riunioni e/o spazi lavoro, a tutti gli avvocati e praticanti iscritti a Cassa Forense, in scadenza a Roma il l 30 settembre, sarà prorogato sino all’espletamento di una nuova gara, in modo da garantire la continuità del servizio