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Abolizione temporanea del contributo minimo integrativo

Premessa: il sistema contributivo forense è disciplinato dal “Regolamento dei Contributi “ e dal “Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9, della legge 247/2012”. Analogamente a quanto disposto dalla normativa previgente, gli attuali regolamenti prevedono che tutti gli iscritti alla Cassa che non siano pensionati di vecchiaia e fermo...

Roberto Bigi

Gli avvocati "dipendenti". Quale futuro per i "salariè"?

Cercare di individuare, in un momento così difficile per l’intera categoria forense, quelli che sono gli strumenti attraverso i quali si potrebbe effettivamente ridare slancio alle prospettive dei giovani avvocati, costituisce certamente un’azione delicata e foriera di grandi responsabilità.Ma tra i temi che AIGA sta affrontando al fine di tutelare...

Mariella Sottile

Un Osservatorio di saperi con un sogno nel Programma

L’Osservatorio permanente sull’esercizio della giurisdizione è previsto dall’art. 35, comma 1, lett. r) della Legge n. 247/2012, ed è stato istituito dal Consiglio Nazionale Forense con Regolamento del 13 dicembre 2013, n. 4.La norma prevede che, oltre alla propedeutica attività di raccolta dati, elabori “studi e proposte diretti a favorire una più...

Enrico Merli

Stalking, reato autonomo in caso di omicidio aggravato

La prima Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza N. 20786/2019 del 12.4.2019, ha accolto il ricorso con cui il Procuratore Generale in un processo per omicidio pluriaggravato, stalking, distruzione di cadavere e danneggiamento, deduceva il vizio di violazione di legge, in cui era incorsa la Corte di Assise di Appello di...

Francesca Coluzzi

Smart working e Coworking

La pandemia, con la necessità di  tutelare la salute di cittadini e dipendenti, ha accelerato il ricorso allo smart working da parte della Pubblica Amministrazione, che, sicuramente nel comparto giustizia, deve adottare correttivi tecnici e giuridici per rendere tale forma lavorativa compatibile con  la necessità di erogare un  servizio essenziale.

Avv. Giancarlo Renzetti

UNA NUOVA PROSPETTIVA DI MEDIAZIONE

L’introduzione di un tentativo di conciliazione tra le parti volto ad estinguere le procedure, ivi comprese quelle pendenti ed attualmente sospese, ben potrebbe essere considerato quale via da seguire, parallelamente a quella di un necessario miglioramento dell’efficienza delle ordinarie vie giudiziali

Massimiliano Blasone