CASSAZIONE SENTENZA N. 7128/2025: LIMITE APPLICATIVO DELLA REVOCAZIONE
Con la sentenza n. 7128/2025, la Corte di Cassazione ha fornito importanti chiarimenti sull’ambito applicativo della revocazione
Con la sentenza n. 7128/2025, la Corte di Cassazione ha fornito importanti chiarimenti sull’ambito applicativo della revocazione
In coincidenza con lo stato di agitazione della magistratura onoraria, sono “intervenuti” importanti “riconoscimenti” sul trattamento economico spettante
Il Tar del Lazio Sez. II con la Sentenza 11410/2019 ha respinto il ricorso 3632 del 2019, proposto da Ordine degli Avvocati di Roma ed Ordine degli Avvocati di Napoli, contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze
Il sistema dei controlli sulla corretta amministrazione di società ed enti sta subendo, non solo nel nostro ordinamento, un’evoluzione costante con l’obiettivo che le strutture di governo riescano a prevenire ed evitare le illegittimità di gestione di vario grado che le cronache purtroppo quotidianamente ci segnalano.
Al libero professionista può accadere, anche di frequente, che la richiesta di risarcimento del danno, da lui provocato, venga invocata a distanza di tempo dalla prestazione professionale poiché il danno non sempre emerge contestualmente all’ errore professionale.
Il Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9, della legge 247 del 2012, all’art. 10, ha introdotto, a partire dall’anno 2014, la possibilità per l’iscritto di chiedere, per una sola volta e limitatamente ad un anno solare, l’esonero dal pagamento dei contributi minimi soggettivo ed integrativo, con il riconoscimento dell’intero periodo di...
L' imponibilità IRAP dei redditi di lavoro autonomo la recentissima sentenza della Sezione V della Corte di Cassazione – la n. 21806, del 29 agosto 2019
Il 66% degli studi legali ha investito meno di 3.000€ nel 2019 in tecnologie e quasi il 60% ha dichiarato un livello di investimento simile anche per il 2020.
La liquidazione di un unico onorario non può trovare applicazione nel caso in cui l’avvocato difenda la medesima parte contro più parti, ma in processi separatamente introdotti e mai riuniti, ancorché aventi ad oggetto le medesime questioni di fatto e di diritto
Il d.l. 28.1.2019 n. 4, convertito con modificazioni dalla l. 28.3.2019 n.26 (c.d. legge sul reddito di cittadinanza), all’art.18-bis ha previsto la sospensione dei trattamenti previdenziali nei confronti di soggetti condannati, evasi e latitanti