Equo compenso: un intervento giustamente riparatore
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
Dal 27 aprile 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di parametri forensi per la liquidazione dei compensi degli avvocati.
Si fa un gran parlare di liberalizzazioni ma in modo, invero, sempre generico e raffazzonato, quando dovrebbe invece parlarsi di possibilità di esercitare ogni attività economica, lavorativa e/o professionale, con specifico riferimento ad ogni singolo settore.Ed allora che significa liberalizzare?
Il circondario del Tribunale di Cassino si estende su un territorio con una superficie totale di circa 2.250 km2, se si considera, poi, che si trova al confine con l’Abruzzo ed il Molise, quel Tribunale può ben definirsi “di frontiera”
Il difensore d’ufficio – ben noto nel giudizio penale – è stato introdotto, con la legge n. 49 del 2001, anche nei procedimenti di adottabilità presso i Tribunali per i minori, con la funzione di difendere i genitori naturali, le cui situazioni di vita sono spesso caratterizzate da debolezza e fragilità e che vanno tutelate in conformità del...
A seguito della abolizione della prescrizione dopo la pronuncia della sentenza penale di primo grado
Il lockdown e la riorganizzazione del contesto lavorativo in un’ottica digitalizzata: verso una più capillare diffusione dei contratti “a distanza”.
È stata annunciata l’imminente presentazione di un disegno di legge diretto a bloccare il fenomeno delle cosiddette “porte girevoli” tra magistratura e politica
In talune circostanze, laddove, a seguito del trasferimento dei contributi da un ente previdenziale alla Cassa Forense a titolo di ricongiunzione, vi sia differenza tra i contributi trasferiti e i contributi riconosciuti come utilizzati ed utilizzabili ai fini della copertura assicurativa, si è posto il problema della rimborsabilità dei contributi...
L’art. 4 del Regolamento Generale di Cassa Forense prevede, al suo comma 7, che ai superstiti dell’iscritto che non abbiano diritto alla pensione indiretta, in presenza di una anzianità di effettiva iscrizione e contribuzione alla Cassa del dante causa di almeno 5 anni, venga liquidata una somma pari ai contributi versati, maggiorati degli...