IL SENTIERO STRETTO DEI REDDITI DELLE STP
Cassazione sentenza n. 7447/2021: anche le STP (Società tra Professionisti) rientrano nell’alveo del lavoro autonomo e nel regime dell’art. 2238 del codice civile
Cassazione sentenza n. 7447/2021: anche le STP (Società tra Professionisti) rientrano nell’alveo del lavoro autonomo e nel regime dell’art. 2238 del codice civile
Sommario: 1. Premessa. – 2. Dignità dell’avvocatura, attuale e futura. – 3. Il provvedimento AGCM 17.11.14 n. 25154. – 4. In fieri. 1. Premessa Il provvedimento sanzionatorio adottato e pubblicato il 17 novembre 2014 dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a firma del Segretario Generale Roberto Chieppa e del Presidente Giovanni...
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Eravamo stati facili vate.La legge 247/2012, certamente una conquista per l'Avvocatura italiana che ha visto, finalmente, dopo 80 anni, varata la nuova legge professionale, ha creato e crea dubbi ed incertezze interpretative (cfr. articoli pubblicati nei numeri 2 e 5/2013 di questa rivista).
Il patto di quota lite è l’accordo tra avvocato e cliente che attribuisce all’avvocato, quale compenso della sua attività professionale, una quota dei beni o diritti in lite
In un clima incandescente per la protesta organizzata da avvocati della “base”, ha avuto inizio la Conferenza Nazionale dell’Avvocatura svoltasi a Napoli dal 16 al 18/01/2014.La protesta dell’Avvocatura era diretta in particolare a contrastare il D.L. 23/12/2013 n. 145 nella parte regolata dagli articoli da 8 a 10, relativi a modifiche...
L'obbligo dell'avvocato è quello di comportarsi con diligenza nella gestione del denaro del cliente nell'adempimento dell'incarico professionale
La natura giuridica delle sanzioni pecuniarie conseguenti alla omessa, tardiva o infedele comunicazione reddituale
Circolare da leggere quella con la quale l’Inps fa il punto sulla “Assicurazione previdenziale dei giudici onorari di pace e dei vice procuratori onorari”
Le regole relative alla decorrenza del termine di prescrizione (il c.d. deis a quo),anche dopo la l.n.335 del 1995, continuano ad essere quelle di cui all’art.19, comma 2, l.n.576/1980, norma la quale dispone che la prescrizione inizia a decorrere dalla trasmissione alla Cassa della dichiarazione reddituale (c.d. Mod.5)