LA DOMANDA DI MEDIAZIONE INTERROMPE PRESCRIZIONE E DECADENZA: MA CON LA COMUNICAZIONE AL CHIAMATO O COL DEPOSITO?
La Riforma Cartabia chiarisce che solo la comunicazione della domanda di mediazione interrompe prescrizione e decadenza
La Riforma Cartabia chiarisce che solo la comunicazione della domanda di mediazione interrompe prescrizione e decadenza
Novità sulla rendita vitalizia: la legge 203/2024 introduce il diritto imprescrittibile del lavoratore di costituirla a proprio carico per contributi prescritti.
La legge 152/2024 tutela il patrimonio culturale immateriale e valorizza le rievocazioni storiche: contenuti, impatti e prospettive.
Il Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9, della legge 247 del 2012, all’art. 10, ha introdotto, a partire dall’anno 2014, la possibilità per l’iscritto di chiedere, per una sola volta e limitatamente ad un anno solare, l’esonero dal pagamento dei contributi minimi soggettivo ed integrativo, con il riconoscimento dell’intero periodo di...
Dal 27 aprile 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di parametri forensi per la liquidazione dei compensi degli avvocati.
L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).
La mediazione civile e commerciale, introdotta con il decreto legislativo 28/2010, festeggia i primi dieci anni di applicazione tra innovazioni di matrice comunitaria e dubbi di costituzionalità, fughe in avanti e ripensamenti del legislatore
La lesività delle informazioni che circolano nel web, il danno all'immagine via web non è più inquadrabile nel concetto di danno reputazione tradizionale.
Studio legale 4.0: L’Agenzia per l’Italia digitale ha arricchito la materia pubblicando le Linee Guida sulla gestione e conservazione dei documenti informatici
Pur essendo ancora in attesa di ricevere lo status di soggetto autonomo di diritto, fornito di personalità giuridica, è pacifico che pure il condominio possa rivestire il ruolo di datore di lavoro