IL DIRITTO ALL’OBLIO NELLA RIFORMA CARTABIA: UN ARGINE CONTRO LA “GOGNA MEDIATICA”
Dal 1° gennaio 2023 è entrata in vigore la riforma della giustizia Cartabia, con importanti ripercussioni anche sull’esercizio del diritto all’oblio
Dal 1° gennaio 2023 è entrata in vigore la riforma della giustizia Cartabia, con importanti ripercussioni anche sull’esercizio del diritto all’oblio
Con la sentenza n. 7448 del 15 marzo 2023, la II Sezione della Corte di cassazione ha escluso che la notificazione di un’impugnazione ex art. 404 c.p.c. sia idonea a far decorrere il termine breve di impugnazione alle parti originarie del processo
Con l'entrata in vigore della seconda parte della Riforma Cartabia da luglio 2023 si allarga il campo oggettivo della mediazione per le procedure depositate fino a giugno 2023 .Associazione in partecipazione, consorzio, franchising, opera, rete, somministrazione, società di persone, subfornitura, queste nuove materie si aggiungono a quelle già...
Negli ultimi anni, in particolare a partire dalla sentenza 15734/18 della terza Sezione della Corte di Cassazione, si era affermato il principio di diritto in base al quale l’accertamento del nesso causale tra trasfusione e danno, accertato e riconosciuto da parte della competente CMO nell’ambito del suddetto procedimento indennitario, costituisce...
Quando in una causa l’avvocato assiste più soggetti aventi la stessa posizione processuale il compenso unico può essere aumentato per ogni soggetto oltre il primo nella misura del 30 per cento
Si ricorda che il 31 ottobre 2023 è il termine ultimo per l’invio della domanda per il bando prestiti under 35 relativo all’anno 2023, erogazione di prestiti per un importo da € 5.000,00 ad € 15.000,00 con rimborsabilità fino a 5 anni
Bando n° 10/2023 il premio Marco Umbertini, Cassa Forense stanzia 156.000 euro per i neo avvocati
Il principio di riservatezza è uno dei cardini della procedura di mediazione, che da sempre ne ha caratterizzato il valore e tale per cui molte volte le procedure vengono prescelte su base volontaria proprio per giovarsi di tale caratteristica
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
Le nuove norme sulla domanda di mediazione richiedono chiarezza su oggetto e ragioni per evitare l’improcedibilità nelle procedure obbligatorie