Equo compenso: un intervento giustamente riparatore
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
Il Portale della Rete degli archivi per non dimenticare nasce per diffondere la cultura della legalità democratica e per tutelare della memoria storica delle vittime del terrorismo
Cassa Forense lancia il bando 2025 per prestiti agevolati a giovani avvocati under 35: interessi coperti al 100% e garanzia per chi ha redditi sotto i 10.000 euro.
La riforma doganale del 2024 introduce telematizzazione delle procedure, un nuovo sistema sanzionatorio e l'inclusione dell'IVA tra i diritti di confine, migliorando l'efficienza del sistema
Delle professioniste italiane si segnala da tempo il rigore, la preparazione e l’affidabilità. Così come in altri campi del mondo del lavoro, infatti, anche in quello delle professioni liberali le donne ormai arrivano spesso molto motivate e con un buon livello di conoscenza e di specializzazioni. Si legge, infatti, frequentemente, su quotidiani e...
I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, dal corrente anno 2019, saranno riscossi con le seguenti modalità:
Cercare di individuare, in un momento così difficile per l’intera categoria forense, quelli che sono gli strumenti attraverso i quali si potrebbe effettivamente ridare slancio alle prospettive dei giovani avvocati, costituisce certamente un’azione delicata e foriera di grandi responsabilità.Ma tra i temi che AIGA sta affrontando al fine di tutelare...
La piattaforma FAD Cassa Forense: corsi gratuiti online, crediti formativi 2025, accesso semplice e formazione flessibile per avvocati.
Nuovo coworking per avvocati iscritti a Cassa Forense presso il Tribunale di Macerata: postazioni moderne, Wi-Fi, sala riunioni e servizi gratuiti.
Se alla vicenda del Comune di Catanzaro, che ha bandito una gara d’appalto per il nuovo Piano regolatore a base d’asta un euro, seguiamo la traccia dell’amministrazione locale, che ha motivato l’interesse pubblico con il bandolo del contenimento della spesa, la misura potrebbe non fare una grinza.