RIFORMA CARTABIA: NON CI RESTA CHE ATTENDERE
Con la definitiva approvazione della Riforma Cartabia entra in vigore l’improcedibilità dell’azione penale
Con la definitiva approvazione della Riforma Cartabia entra in vigore l’improcedibilità dell’azione penale
Una guida utile per tutti i neoiscritti dove è possibile reperire informazioni utili all'iscrizione, all'assistenza e alla previdenza di Cassa forense
Pubblicato il Bando n.6/2022 che prevede l’assegnazione di contributi per le spese di frequenza nei centri estivi ai figli di iscritti alla Cassa . Il contributo pari al 50% della spesa complessiva documentata, al netto di IVA, non sarà inferiore ad euro 150,00 né superiore ad euro 1.000,00 per ogni figlio
A breve sarà operativo l'albo dei soggetti incaricati dall'autorità giudiziaria delle funzioni di gestione e di controllo nelle procedure per la composizione negoziata della crisi grazie alla convenzione siglata dal Ministero con Equitalia Giustizia s.p.a.
L’imposta di bollo sulle fatture emesse dai contribuenti che utilizzano il regime forfettario concorre a formare il reddito imponibile e come tale va assoggettato alle imposte sostitutive
Superbonus 110%: a seguito dei recenti provvedimenti assunti dal Governo, lo sconto in fattura non esiste più e si torna al vecchio e collaudato meccanismo delle detrazioni di imposta.
Con la risposta all'interpello numero 311 del 2023 l’Agenzia delle Entrate ha dunque chiarito che il reddito da pensione, in quanto assimilato al reddito di lavoro dipendente, assume rilievo, anche autonomo, ai fini del raggiungimento della soglia per l’accesso al regime forfettario.
La polizza sanitaria collettiva base è stata stipulata a seguito di una gara europea con Unisalute, Reale Mutua Assicurazioni e Poste Assicura S.p.A. e sarà valida dall’1.4.2022 al 31.3.2024.
Cassa Forense rinnova la convenzione con SPACE HOTELS e con STELLANTIS. Sottoscritta una nuova convenzione con ANTICA SARTORIA SCALELLA, sconto del 15% su toghe, abiti da uomo e accessori, con borsetta porta toga in omaggio.
La compensazione con i crediti per spese, diritti e onorari per il patrocinio a spese dello Stato è possibile anche per gli avvocati che esercitano la professione in forma associata.