"INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DIRITTO" LO HA SCRITTO UNA AI
"Intelligenza artificiale e diritto", l'articolo apparso su CF News, è stato scritto interamente dal software ChatGPT di OpenAI.
"Intelligenza artificiale e diritto", l'articolo apparso su CF News, è stato scritto interamente dal software ChatGPT di OpenAI.
Scopri le nuove convenzioni di Cassa Forense con SIRIOFIN e DELTA COMMERCE per finanziamenti pensionistici e soluzioni digitali per Avvocati
Il d.p.c.m. 3 novembre 2020, all’art. 1, comma 9 lett. Z), dispone la sospensione delle prove scritte per l’accesso alle professioni, ivi compresa quella forense e, conseguentemente, ferve l’attesa tra i praticanti di conoscere il loro destino e, in divenire, il dibattito su alternative modalità di accesso alla professione
L’obbligo dichiarativo Tutti gli avvocati iscritti in un Albo Professionale, nel corso del 2016, anche se per un solo giorno, sono tenuti ad inviare la comunicazione obbligatoria (mod. 5/2017) entro il 30 settembre, termine prorogato al 2 ottobre 2017. Stesso obbligo vale per i praticanti abilitati iscritti alla Cassa con decorrenza 2016 o anni...
In un’ottica di continuo miglioramento dei servizi digitali, Cassa Forense ha implementato nuove funzionalità nelle aree riservate e nella sezione pubblica del sito istituzionale. Le novità puntano a rafforzare l’efficienza operativa e a semplificare le modalità di accesso alle prestazioni.
Il diritto alla propria immagine è ormai da considerare un vero e proprio diritto della personalità, che va annoverato tra i diritti inviolabili riconosciuti e tutelati dall’articolo 2 della Costituzione.
Nell’ambito di un mandato professionale, sia il professionista che il cliente possono recedere dal contratto, allorché viene meno il rapporto di fiducia che costituisce la base del rapporto professionale.
L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).
Con la sentenza n. 26962 del 2 dicembre 2013 la Cassazione è intervenuta a consolidare un principio particolarmente delicato in materia previdenziale per noi avvocati e pregnante per le scelte amministrative di Cassa Forense.Infatti, secondo i giudici di legittimità non v’è una disposizione tale da legittimare Cassa Forense, in caso di omissione...
La norma che prevedeva la restituzione dei contributi in caso di mancata maturazione del diritto a pensione, con conseguente cancellazione dalla Cassa Forense, era norma di carattere affatto eccezionale nel panorama previdenziale.