Cassa Forense: adempimenti contributivi di fine anno
Il 31 dicembre 2019 scade il termine per pagamento della seconda rata dei contributi in autoliquidazione per l’anno 2018
Il 31 dicembre 2019 scade il termine per pagamento della seconda rata dei contributi in autoliquidazione per l’anno 2018
Gli avvocati già iscritti in una gestione previdenziale obbligatoria possono assumere cariche elettive presso le Amministrazioni locali e richiedere alle stesse il versamento della contribuzione minima obbligatoria dovuta alla Cassa
Con il 31 ottobre 2019, invece, vengono versati diversi contributi alcuni dei quali soggetti a decadenza; si riferiscono nello specifico alle rateazioni della retrodatazione dell’iscrizione e al beneficio degli ultraquarantenni per i quali si raccomanda il rispetto del termine
Dopo quasi due anni dall’emanazione dell’umiliante, quanto vessatorio e punitivo, D.M. 20.07.2012 n. 140 (entrato in vigore il 23.08.2012), preceduto dapprima dall’abolizione dei minimi (D.L. 04.07.2006 n. 4 c.d. “Decreto Bersani”, convertito con la Legge 04.08.2006 n. 248) eppoi dall’abrogazione delle Tariffe Forensi disposta dall’art. 9 del D.L....
Superato il primo anno di rodaggio, il c.d. esonero inizia a mostrare i suoi punti di forza nonché le problematiche che invece necessitano di essere limate.L’istituto in esame è il più innovativo che Cassa Forense abbia elaborato negli ultimi anni e nasce da una specifica indicazione della nuova legge professionale, la 247/12 all’art. 21 comma...
Dal 15 settembre saranno attivi due nuovi codice tributo per il pagamento dei contributi a Cassa Forense tramite F24: Il codice E105 per il pagamento dell’integrazione contributo soggettivo minimo e il codice E106 per il pagamento degli interessi da integrazione contributo minimo soggettivo
Cassa Forense ha stanziato 1.600.000,00 € per il bando per l’acquisto di strumenti informatici destinati all’esercizio della professione
I contributi integrativi versati dall'avvocato alla Cassa Forense non sono deducibili fiscalmente dal reddito complessivo. Lo ha confermato la Corte di Cassazione con ordinanza 13.12.2018 n. 32258
L’omissione dei contributi previdenziali ha natura civilistica: prescrizione decennale. L’inosservanza degli obblighi dichiarativi ha natura amministrativa: prescrizione quinquennale. Le sanzioni seguono il medesimo regime
Cassa Forense : al via l'esonero parziale dei contributi, esso riguarderà i soli contributi soggettivi con scadenza nel 2021 con esclusione del contributo di maternità e dei contributi integrativi, entro il limite massimo complessivo di 3.000 euro