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Casse di Previdenza private: quale è la sostenibilità fiscale?

Si è tenuto il 25 maggio un evento (con contenuti tra il convegno ed il seminario) organizzato da Cassa Forense inerente il rapporto obbligatorio fondamentale, esistente tra la nostra Cassa ed il fisco. Fondamentale quanto ai considerevoli importi versati annualmente e non sempre giustificati, come poi è emerso durante il dibattito tecnico reso...

Marcello Adriano Mazzola

Il Bilancio 2016

Approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2016 Il Comitato dei Delegati di Cassa Forense, nella seduta del 21 aprile 2017, ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo per l’anno 2016, la cui nota integrativa illustra nel dettaglio le singole attività della Cassa, la composizione del patrimonio, i rendimenti ed i criteri di valutazione...

Vincenzo Nocilla

Il divieto del patto di quota lite: il ritorno

Era giocoforza logico pensare che il divieto del patto di quota lite fosse stato espunto irrimediabilmente dall’ordinamento in forza delle normative, via via, succedutesi negli ultimi tempi. Già abrogato dall’art. 2, D.L. n. 223/2006 (conv. in Legge n. 248/2006) veniva seppellito con l’abrogazione delle tariffe professionali di cui al D.L. n....

Patrizia Pisapia - Giovanni Cerri

Se questo è un avvocato

C’era un tempo la “professione” forense. In realtà ci piace di più connotarla con altri termini: vocazione, veste, funzione, passione, difensore, toga. Così da nobilitarne le origini, prona verso la tutela dei diritti. Finalità questa particolarmente delicata, costituzionalmente richiamata ed indirizzata.

Marcello Adriano Mazzola

Riforma della giustizia. Sarà quella buona?

Nel capolavoro di Leonardo dell’Annunciazione, visibile nella Galleria degli Uffizi di Firenze, si vede raffigurata una celebre scena descritta nella Sacra Bibbia, in cui un meraviglioso Angelo viene mandato da Dio per annunciare alla dolce Maria che presto diventerà la madre di un bellissimo bambino e che verrà chiamato Gesù, il figlio di Dio....

Marcello Adriano Mazzola

Prove dichiarative e obblighi di rinnovazione istruttoria

La Corte europea dei diritti dell’uomo ha ora applicato nei confronti dell’Italia, con la sentenza in esame, un principio di equo processo che da anni ha fatto valere in molti casi, e che nel dibattito giuridico interno ha avuto diffusione anni fa, con la ormai famosa sentenza Dan contro Moldavia.

Antonello Scordo