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LA CEDU BACCHETTA L’ECCESSIVO FORMALISMO IN CASSAZIONE

Sull’eccessivo formalismo dei giudici della Cassazione è intervenuta la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) la quale, con una sentenza del 28 ottobre 2021, ha condannato l’Italia per l’interpretazione eccessivamente formalistica dei criteri di redazione dei ricorsi in Cassazione

Antonio Volanti

NUOVE MATERIE DI MEDIAZIONE OBBLIGATORIA: UN’OPPORTUNITÀ DA COGLIERE

Con l'entrata in vigore della seconda parte della Riforma Cartabia da luglio 2023 si allarga il campo oggettivo della mediazione per le procedure depositate fino a giugno 2023 .Associazione in partecipazione, consorzio, franchising, opera, rete, somministrazione, società di persone, subfornitura, queste nuove materie si aggiungono a quelle già...

Manuela Zanussi

Prestazione assistenziale per avvocati pensionati invalidi civili al 100%

Sebbene la peculiarità del “Nuovo Regolamento dell’Assistenza” sia l’introduzione del welfare attivo o “strategico”, non si può però trascurare il fatto che l’innovazione che ha ispirato la riforma del settore si sia occupata anche di istituti di welfare più tradizionale, altrimenti definito di tipo “passivo”, aggiornandone il concetto e i campi di...

Luigi Ottobrini

Rottamazione bis: un’opportunità anche per gli avvocati

La Legge n. 172/2017, di conversione del decreto fiscale collegato alla legge di stabilità 2018, ha apportato talune modifiche alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali ed anche questa seconda “rottamazione”, come già la prima, sarà applicabile alle somme iscritte a ruolo dalla Cassa Forense nei confronti dei propri iscritti...

Gennaro Florio

La fiscalità più favorevole per i giovani avvocati

L'approvazione della legge finanziaria (ora però deve essere chiamata legge di stabilità, mi raccomando) è fonte ogni anno di discussioni di non poco momento, qualcuno potrebbe definirle liti di comari, sicuramente nell'epoca del consociativismo si connotavano, di fatto, nell’assalto alla diligenza, dove ministri, sottosegretari, semplici...

Giovanni Cerri

Obbligo di iscrizione alla gestione separata Inps

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 30345 del 18 dicembre 2017 ha affrontato in modo chiaro ed esaustivo la problematica dell’ambito di operatività dell’iscrizione alla gestione separata INPS, istituita dall’art. 2, comma 26, della l. n. 335/95, per quanto riguarda gli iscritti agli albi professionali.

Gioia RitaTelli

L'insostenibile leggerezza dell'essere

Ancora una volta le gestioni previdenziali privatizzate e quindi la Cassa Forense, sono chiamate ad aumentare il livello di sostenibilità portando da 30 a 50 gli anni per i quali occorre garantire l’equilibrio fra entrate contributive e prestazioni, senza tener conto del patrimonio mobiliare e immobiliare.

Paola Ilarioni