Cassa Forense offre un servizio di Coworking ai propri iscritti
Dal 14 settembre 2020 sino al 13 settembre 2021 sarà operativa l’iniziativa di Coworking promossa da Cassa Forense con la collaborazione dell’ Ordine degli Avvocati di Roma.
Dal 14 settembre 2020 sino al 13 settembre 2021 sarà operativa l’iniziativa di Coworking promossa da Cassa Forense con la collaborazione dell’ Ordine degli Avvocati di Roma.
Con nota prot. 19106/2012 datata 10/02/2012, sono state inviate a circa 56.000 iscritti le informative di preaccertamento per gli omessi o ritardati versamenti relativi ai modd. 5/2007, 2008, 2009 e 2010.
Le soluzioni alternative prospettate dalla normativa giuslavoristica in materia di demansionamento del lavoratore prima e dopo il jobs act
Cassa Forense nell’ambito della politica di welfare attivo visto l’interesse suscitato dalla prima iniziativa pilota ha deciso di implementare l’iniziativa di Coworking
Il servizio di coworking che consente l’utilizzo gratuito di sale riunioni e/o spazi lavoro, a tutti gli avvocati e praticanti iscritti a Cassa Forense, in scadenza a Roma il l 30 settembre, sarà prorogato sino all’espletamento di una nuova gara, in modo da garantire la continuità del servizio
Per gli studi legali e per i commercialisti è ora disponibile una nuova certificazione di qualità. Alla ISO 9001 si affianca la certificazione UNI1610191 tarata sulle caratteristiche di uno studio professionale sul cui progetto si è conclusa, il 2 luglio, la consultazione pubblica definitiva.
Diventa operativa la Camera di Conciliazione, istituita da Cassa Forense per favorire la risoluzione amichevole delle controversie sulle sole sanzioni per il mancato adempimento degli obblighi dichiarativi e/o contributivi.
Coworking di Cassa Forense a Napoli, spazi di lavoro e sale riunioni gratuiti presso Re-Work srl al Centro Direzionale Isola E2.
Sentenza n. 18843/2024 della Corte di Cassazione l'importanza dell'autonomia privata nell'ambito degli accordi negoziali tra coniugi in fase di separazione o divorzio
INFORMATIVA SULLE NUOVE MODALITÀ DI RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI MINIMI 2018 I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, sono riscossi tramite M.Av. bancario e/o postale e, in via straordinaria, per il solo anno 2018 (C. di A. 11/1/2018), con le seguenti modalità: CONTRIBUTO MINIMO SOGGETTIVO: