IL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO E LA CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
Novità sulla rendita vitalizia: la legge 203/2024 introduce il diritto imprescrittibile del lavoratore di costituirla a proprio carico per contributi prescritti.
La natura giuridica delle sanzioni pecuniarie conseguenti alla omessa, tardiva o infedele comunicazione reddituale
Cassa Forense è, come gli altri enti previdenziali privati, un ente autonomo (fondazione di diritto privato) come riconosciuto dal d.lgs. n. 509/1994 (art. 2), che svolge attività di natura pubblica (gestione di forma obbligatoria di previdenza e assistenza), ed alla stessa non sono consentiti finanziamenti pubblici diretti o indiretti (art. 1).Il...
La sempre più rilevante attività svolta dalla Cassa Forense a favore degli Avvocati, non soltanto specificatamente economica, previdenziale e assistenziale, ma anche, e non poco, sul piano degli interessi generali, ha suggerito, ormai da tempo, una non più procrastinabile ampia razionalizzazione del servizio di informazione.
L'Unione Europea ha recentemente adottato una normativa volta a contrastare la deforestazione, conosciuta come Regolamento sull'Importazione di Prodotti derivanti dalla Deforestazione (EUDR)
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Forense, nella seduta del 4 luglio 2019, ha deliberato di non applicare sanzioni e interessi per i pagamenti in autoliquidazione connessi alla prima rata del Mod. 5/2019, in scadenza il 31 luglio 2019, ove eseguiti entro il 30 settembre 2019
Con la Legge di Bilancio 2022, dal 1 gennaio 2022 è stato definitivamente abrogato l’aggio, previa radicale variazione del meccanismo di remunerazione dell’Agente della riscossione
Con l'ordinanza n. 460 del 9 gennaio 2025, la Corte di Cassazione ha riaffermato i criteri distintivi del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, affrontando il delicato tema della discriminazione per disabilità. La controversia ha visto una lavoratrice contestare il proprio licenziamento, ritenendolo discriminatorio a causa della sua...
L’art. 5 comma 2 del D. Lgs 28/2010 prevede che il Giudice, anche in sede di giudizio d’appello, ma prima dell’udienza di precisazione delle conclusioni o di discussione della causa, possa invitare le parti a procedere alla mediazione