LA RIFORMA CARTABIA: UNA VERA RIFORMA O UN INTERVENTO DI SOLA FACCIATA?"
La legge di riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM limita il passaggio tra funzioni giudicanti e requirenti e la commistione tra politica e magistratura
La legge di riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM limita il passaggio tra funzioni giudicanti e requirenti e la commistione tra politica e magistratura
E così la Corte Costituzionale, ancora una volta, si è trovata a dover prendere posizione su una questione che tocca corde importanti della cultura giuridica del Paese, come quella in materia di cognome ai figli.
Negoziazione assistita c.d. “obbligatoria” :facoltativo l’esperimento di un’attività formale successiva all’invito e compatibilità con la ratio dell’istituto.
La recente sentenza della Cassazione n. 6806/23, richiamando anche i principi statuiti nell’ordinanza n.2893/23 della medesima Corte, stabilisce i confini di un’adeguata e sufficiente tutela del diritto all’oblio.
Il regime della prescrizione dei crediti retributivi è stato interessato nel settore del pubblico impiego da alcune modifiche di derivazione tanto giurisprudenziale quanto legislative
Ergastolo ostativo: nella concessione di un permesso premio il Tribunale deve verificare la meritevolezza dei benefici da parte del condannato valutando gli elementi di fatto che delineano la condotta intramuraria del detenuto senza addentrarsi in valutazioni di tipo morale
Mediazione: severa responsabilità contabile per i funzionari delle PA che, senza giustificato motivo, non partecipino o non stipulino accordi nella procedura di mediazione.
Il nuovo regolamento sulle concessioni portuali: una riforma in direzione di maggiore concorrenza e trasparenza: Il 15 gennaio 2023 è entrato in vigore il decreto n. 202 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha introdotto un nuovo regolamento per il rilascio di concessioni di aree e banchine.
Telematizzare il procedimento civile giudiziale, ma anche la giustizia complementare: la Riforma Cartabia ha regolamentato e indirettamente favorito e spinto la digitalizzazione (anche) in mediazione.
La legge sull'equo compenso ha introdotto una nuova procedura per il recupero del credito professionale dell'avvocato, che prevede l'utilizzo del parere di congruità del Consiglio dell'Ordine come titolo esecutivo