IL DIRITTO ALL’OBLIO NELLA RIFORMA CARTABIA: UN ARGINE CONTRO LA “GOGNA MEDIATICA”
Dal 1° gennaio 2023 è entrata in vigore la riforma della giustizia Cartabia, con importanti ripercussioni anche sull’esercizio del diritto all’oblio
Dal 1° gennaio 2023 è entrata in vigore la riforma della giustizia Cartabia, con importanti ripercussioni anche sull’esercizio del diritto all’oblio
L' art. 7 della legge sull'equo compenso ha introdotto la possibilità di esigere i compensi avvalendosi del parere di congruità emesso dall’Ordine o dal Collegio professionale di appartenenza sui compensi o sugli onorari richiesti
Discriminazione nell’accesso alle cure di alcune particolari categorie di cittadini stranieri, la delibera n.753 del 2019 della Regione Veneto è considerata discriminatoria nella parte in cui richiede l’iscrizione volontaria a pagamento
Negli ultimi anni, in particolare a partire dalla sentenza 15734/18 della terza Sezione della Corte di Cassazione, si era affermato il principio di diritto in base al quale l’accertamento del nesso causale tra trasfusione e danno, accertato e riconosciuto da parte della competente CMO nell’ambito del suddetto procedimento indennitario, costituisce...
Con decreto 1 agosto 2023 (in GU n.183 del 7.8.2023), sono stati dettati i criteri per la determinazione, liquidazione e pagamento, anche mediante riconoscimento di credito di imposta, dell’onorario spettante all’avvocato della parte ammessa al patrocinio a spese dello Stato nelle procedure di mediazione e di negoziazione assistita.
Il 15/6/2023, Con la sentenza n. 119/2023, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 3, comma 3, della legge 20 novembre 2017, n. 168, riguardante i beni con usi civici di proprietà privata. Questa sentenza ha implicazioni importanti per la circolazione della proprietà privata
La storia della contesa sulla proprietà del Teatro Petruzzelli di Bari e la controversa questione dell'IMU. Dalla sentenza della Corte di Appello al dibattito sulla capacità contributiva, esploriamo il caso e le implicazioni legali. Una lettura approfondita sulle decisioni giudiziarie e il contesto normativo.
Lidia Poët: la prima donna avvocato d'Italia. La sua storia e la lotta per l'emancipazione femminile
Solo gli atti interni alla mediazione sono esenti da imposta di registro fino a €100.000; atti successivi sono tassati
Il Tribunale di Firenze, con la sentenza del gennaio 2025, ha ribadito che la mediazione deve essere attivata entro l'udienza di rinvio fissata dal giudice, pena l'improcedibilità della domanda.