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La retrodatazione

L’Avvocato che, per la prima volta si iscrive alla Cassa, purché non abbia compiuto il quarantesimo anno di età, sia in regola con l’invio delle comunicazioni obbligatorie -invio del modello 5 e non sia soggetto al procedimento di iscrizione d’ufficio, può chiedere la retrodatazione dell’iscrizione.L’istituto della retrodatazione è contemplato...

Cecilia Barilli

Come cambiano i numeri dell'Avvocatura

Traiamo spunto dagli articoli che il Sole 24 nel periodo estivo ha dedicato alle Casse Previdenziali dei professionisti (cfr 1 agosto 2016 ) per rivolgere uno sguardo più nel dettaglio agli iscritti di Cassa Forense. “Le pensioni corrono più degli iscritti“ titolava il Sole 24 per segnalare come nel mondo delle professioni ormai sia evidente un...

Giovanna Biancofiore

Welfare attivo: le convenzioni

L'art. 2 dello Statuto di Cassa Forense contempla fra gli scopi dell'Ente quello di erogare assistenza in favore dei propri iscritti e degli altri soggetti aventi titolo.Non sfugge l'importanza di un tale tema, e la politica di valorizzazione dell’assistenza ha trovato un recente culmine nell'approvazione del nuovo Regolamento che spiegherà la...

Roberto Uzzau - Marcello Adriano Mazzola

Il XXXIV Congresso Nazionale Forense

Nella splendida cornice del Monastero Benedettino di San Nicolò l’Arena, dal 4 al 6 ottobre, la “bella signora” -appellativo della Città di Catania, per come ricordato dall’Avv. Maurizio Magnano Presidente dell’Ordine di Catania- ha ospitato il XXXIV Congresso Nazionale Forense intitolato “Il ruolo dell’Avvocato per la democrazia e nella...

Maria Limardo

Mod. 5/2012 - un adempimento da non dimenticare

La comunicazione obbligatoria, di cui all'art. 17 della legge n. 576/80, come modificato dall’art. 9 della legge n. 141/92 (modello 5), rappresenta uno strumento fondamentale del rapporto previdenziale avvocato/Cassa Forense.Il professionista, con il modello 5, comunica alla Cassa, entro il 30 settembre di ciascun anno, i propri dati reddituali e...

Santi Geraci

Il patrocinio sostitutivo come delineato dal Ministero della Giustizia

In applicazione di quanto previsto dall’art. 41, co. 13 della L. 247/12 il Ministero della Giustizia ha emanato lo schema di decreto, sottoposto ora al CNF per l’obbligatorio parere.Lo schema di Regolamento invero specifica e chiarisce - e non poteva essere altrimenti - aspetti già disciplinati dalla norma primaria (v. L. 247/12 art. 41 citato)...

Gennaro Torrese - Giovanni Cerri