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La prestazione contributiva per i pensionati di vecchiaia

L’art.13 del Regolamento per le Prestazioni Previdenziali di Cassa Forense prevede, a decorrere dal 2013, la parziale valorizzazione della contribuzione soggettiva versata dagli iscritti che, dopo il pensionamento di vecchiaia, abbiano proseguito l’attività lavorativa

Giuseppe Sgarioto

Cumulo gratuito: istruzioni per l’uso

Per gli iscritti a Cassa Forense che abbiano precedenti periodi di iscrizione in altre gestioni previdenziali obbligatorie si apre una ulteriore possibilità di valorizzare tutti i periodi ai fini del conseguimento di un unico trattamento pensionistico. Il nuovo istituto del “cumulo”, infatti, si applica anche alle Casse professionali a decorrere...

Michele Proietti

Al servizio dei cittadini

E’ per me un grande onore intervenire da Presidente della nostra Cassa Forense a questo Congresso nazionale a Bari, nella mia Città e nel mio Foro, e in tale qualità portare il saluto della Fondazione a tutte le Autorità presenti delle Istituzioni civili e forensi, della Magistratura, ai rappresentanti delle associazioni, ai delegati congressuali,...

Alberto Bagnoli

Storia della previdenza e assistenza forense

Origine L’Ente di Previdenza a favore degli Avvocati e dei Procuratori (quest’ultima figura professionale abolita e soppressa con la L. 24.02.1997 n. 27) viene istituito per la prima volta nella prima metà dell’anno 1934 con la Legge 13.04.1933 n. 406 (pubblicata in G.U. 11.05.1933 n. 112) con il precipuo ed esclusivo compito di erogare...

Giuseppe Antonio Madeo

Elezioni forensi: un gioco a somma zero?

Nel pieno di un’impegnativa stagione elettorale forense, è piombata sul terreno del confronto la Sentenza delle Sezioni Unite del 19 dicembre 2018, n. 32781 che ha cassato, con espressioni d’inconsueta e per molti versi inopportuna durezza, la sentenza del CNF che interpretava “elasticamente” la seconda parte dell’art. 3, comma 2°, L. 12 luglio...

Avv. Alessandra Capuano Branca

"Cassa non pubblica dopo la Corte UE"

Ho affrontato il delicatissimo tema della natura (privata/pubblica) della nostra Cassa più volte su queste pagine. Ora pare esserci una svolta importante, costituita dalla sentenza della Corte di Giustizia UE, Decisione 12 settembre 2013, causa C-526/11.

Marcello Adriano Mazzola

LA CEDU BACCHETTA L’ECCESSIVO FORMALISMO IN CASSAZIONE

Sull’eccessivo formalismo dei giudici della Cassazione è intervenuta la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) la quale, con una sentenza del 28 ottobre 2021, ha condannato l’Italia per l’interpretazione eccessivamente formalistica dei criteri di redazione dei ricorsi in Cassazione

Antonio Volanti

MINIMI TARIFFARI INDEROGABILI PER L’AVVOCATO

Ai fini della liquidazione in sede giudiziale del compenso spettante all’avvocato nel rapporto col proprio cliente, il giudice non può in nessun caso diminuire oltre il 50 per cento i valori medi di cui alle tabelle allegate ai decreti parametrici.

Leonardo Carbone