LOTTA CONTRO LE FRODI E LE FALSIFICAZIONI DI MEZZI DI PAGAMENTO DIVERSI DAI CONTANTI
Il D. Lgs. n. 184/2021 la lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti e i dubbi interpretativi
Il D. Lgs. n. 184/2021 la lotta contro le frodi e le falsificazioni di mezzi di pagamento diversi dai contanti e i dubbi interpretativi
La protezione del contribuente “virtuoso” nel meccanismo della fatturazione elettronica
Operando il praticante in sostituzione del dominus avvocato, poiché questi può svolgere l’attività professionale anche al di fuori del circondario e del distretto di appartenenza, è da ritenersi che nemmeno il praticante abilitato è soggetto a restrizioni territoriali.
Con sentenza n. 160 del 30 marzo 2018, la Corte d'Appello di Milano - Sezione Lavoro ha affrontato la problematica della ri-fatturazione interna allo studio legale, con conseguente applicazione di "doppio" contributo integrativo: da un lato da parte del collaboratore nei confronti del titolare dello studio, dall’altro da parte del titolare nei...
Ricordo un navigato, elegante, avvocato che a noi giovani procuratori amava ripetere di non essersi mai cimentato con la fase dell'esecuzione.Diceva: vinco la causa (e a memoria ciò avveniva sovente), ottengo il titolo esecutivo, lo consegno al cliente invitandolo poi a rivolgersi ad altri avvocati.Mi sembrava un vezzo, un atteggiamento di...
La legge sull'equo compenso ha introdotto una nuova procedura per il recupero del credito professionale dell'avvocato, che prevede l'utilizzo del parere di congruità del Consiglio dell'Ordine come titolo esecutivo
L’istanza di liquidazione del compenso per il patrocinio a spese dello Stato, pur se presentata successivamente alla pronuncia definitiva del giudizio di merito, è ammissibile
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 75 del 19 marzo 2019 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell’art. 16-septies del d.l. 18/2012, n. 179, viene riconosciuto lo sdoppiamento del termine della notifica a mezzo pec
Come noto, l’art. 2, comma 2, del Regolamento per le prestazioni previdenziali riconosce all’iscritto la facoltà di anticipare il conseguimento del trattamento pensionistico a partire dal compimento del 65° anno di età
Premessa Il vigente “Regolamento per le Prestazioni Previdenziali”, il cui testo è stato deliberato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 5 settembre 2012, ed approvato con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 9 novembre 2012, fissa, tra gli altri, i requisiti per la maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia...