PENSIONE QUOTA 100 E CUMULO CON REDDITI DI LAVORO
Cumulo con redditi da lavoro: la sentenza della Corte Costituzionale sulla non cumulabilità della «quota 100» con i redditi da lavoro dipendente
Cumulo con redditi da lavoro: la sentenza della Corte Costituzionale sulla non cumulabilità della «quota 100» con i redditi da lavoro dipendente
Sono comandato dal Comitato di Redazione di un “pezzo” sul DL Giustizia.Da buon soldato obbedisco.
Recenti sentenze hanno affrontato il tema delle sanzioni per responsabilità aggravata in caso di mancata accettazione senza motivo della proposta di conciliazione del Giudice
Mediazione o negoziazione? Quando si sovrappongono, prevale la mediazione: ecco cosa dice la giurisprudenza sul cumulo tra i due strumenti.
Il rapporto tra l’istituto del patrocinio a spese dello Stato e quello della distrazione delle spese processuali è stato “chiarito” dalle sezioni unite della Corte di Cassazione con sentenza 26 marzo 2021 n. 8561
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con sentenza n. 32781 del 19.12.2018, in tema di elezioni dei Consigli degli Ordini circondariali forensi, hanno affermato che la disposizione di cui all'art. 3, terzo comma secondo periodo, della Legge n. 113 del 12 luglio 2017, in base alla quale i consiglieri non possono essere eletti per più di due...
Magistrati onorari confermati , legge numero 234 del 30 dicembre 2021 : nulla è cambiato ai fini previdenziali per i magistrati onorari che non esercitano l’opzione per il regime di esclusività, per coloro che invece optano per il regime di esclusività la situazione “previdenziale” non è chiara
Vi è una presunzione iuris tantum in forza della quale, in mancanza di prova scritta di una diversa volontà delle parti, è dovuto il compenso previsto per l’attività svolta da un solo avvocato anche se concretamente la prestazione è stata eseguita da più avvocati.
L’orientamento della Corte di Cassazione in tema di cumulo pensione/redditi di lavoro del giornalista iscritto all’Inpgi
Le agevolazioni "prima casa under 36" sono state prorogate fino al 31 dicembre 2024 per chi ha registrato un contratto preliminare entro il 31 dicembre 2023