CONTRIBUZIONE MODULARE: NOVITÀ IN ARRIVO
Scopri le novità della Riforma previdenziale forense 2025: contribuzione modulare volontaria, aliquote aumentate e semplificazioni operative
Scopri le novità della Riforma previdenziale forense 2025: contribuzione modulare volontaria, aliquote aumentate e semplificazioni operative
Nell’ambito di un sistema previdenziale obbligatorio, quale quello della Cassa Forense, la regolarità negli adempimenti dichiarativi e contributivi da parte degli iscritti, è un presupposto indispensabile per un corretto equilibrio nella gestione dei rapporti previdenziali e assistenziali.
Per tutti gli adempimenti ed i versamenti il cui termine originario sarebbe scaduto entro il 30.09.2020, per ogni singolo istituto previdenziale si applicherà il termine di adempimento previsto dal regolamento, che però inizierà a decorrere per intero dal 1 ottobre 2020
Diventa operativa la Sezione Speciale Cassa Depositi e Prestiti – Sottosezioni Casse Professionali dedicate ai professionisti del fondo di garanzia per le Piccole e medie imprese di cui alla legge 662/96
Avevo esordito, in un mio articolo pubblicato nel numero di novembre di questa rivista, con la seguente affermazione colma di speranza: "La Camera, dopo un'attesa lunga ormai ottant'anni, ha approvato, a larghissima maggioranza, la riforma dell'ordinamento forense. Adesso la parola passa al Senato e se, come è auspicabile, non venisse apportata...
Una delle novità più importanti della legge professionale forense n. 247 del 2012 è costituita dalla espressa attribuzione della potestà regolamentare in materia di deontologia al Consiglio Nazionale Forense (art. 3 co. 3), al quale è stato assegnato il compito di emanare il Codice deontologico (art. 35 co. 1 lett. d) entro un anno dall’entrata in...
La globalizzazione e il confronto con l’esperienza dei Paesi Europei ha indotto la Cassa ad un ripensamento della forma organizzativa del welfare: non più l’istituzione che interpreta i bisogni ma i bisogni che influenzano l’istituzione.
L’avvocato pensionato può veder modificata, magari in diminuzione, la misura della pensione che gli viene erogata da Cassa Forense? Più in generale, è possibile per l’Ente procedere alla rettifica della misura di una pensione già liquidata?
L’oggetto dell’odierna rubrica è la recentissima pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio sul ricorso proposto da diversi avvocati iscritti all’albo ma non iscritti alla Cassa Forense per contestare l’obbligatorietà dell’iscrizione all’ente previdenziale prevista dall’art. 21, commi 8 e 9, della legge n. 247/2012 – di riforma...
Nel caso di avvocato iscritto alla Cassa Forense che non perfeziona i requisiti per il diritto a pensione (né retributiva né contributiva) si è posto il problema della rimborsabilità o meno anche del contributo integrativo