Ricerca avanzata

Habemus papam

Avevo esordito, in un mio articolo pubblicato nel numero di novembre di questa rivista, con la seguente affermazione colma di speranza: "La Camera, dopo un'attesa lunga ormai ottant'anni, ha approvato, a larghissima maggioranza, la riforma dell'ordinamento forense. Adesso la parola passa al Senato e se, come è auspicabile, non venisse apportata...

Santi Geraci

Gli Stati generali dell'OUA

Dialogo, dialogo e ancora dialogo, con lo stralcio della norma che consente i soci di solo capitale negli studi legali, così come prevista dal Ddl Concorrenza, licenziato dal Consiglio dei Ministri e ora all'esame delle Commissioni alla Camera dei Deputati. Questo il messaggio, forte e deciso, rivolto al Governo Renzi e al Parlamento, in un...

Mirella Casiello

Il Bilancio 2016

Approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2016 Il Comitato dei Delegati di Cassa Forense, nella seduta del 21 aprile 2017, ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo per l’anno 2016, la cui nota integrativa illustra nel dettaglio le singole attività della Cassa, la composizione del patrimonio, i rendimenti ed i criteri di valutazione...

Vincenzo Nocilla

Ri-fatturazione interna allo studio: il contributo integrativo è dovuto?

Con sentenza n. 160 del 30 marzo 2018, la Corte d'Appello di Milano - Sezione Lavoro ha affrontato la problematica della ri-fatturazione interna allo studio legale, con conseguente applicazione di "doppio" contributo integrativo: da un lato da parte del collaboratore nei confronti del titolare dello studio, dall’altro da parte del titolare nei...

Franco Smania

Controversie avverso il regolamento ai sensi dell'art. 21 della legge n. 247/2012: difetto di giurisdizione del giudice amministrativo

L’oggetto dell’odierna rubrica è la recentissima pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio sul ricorso proposto da diversi avvocati iscritti all’albo ma non iscritti alla Cassa Forense per contestare l’obbligatorietà dell’iscrizione all’ente previdenziale prevista dall’art. 21, commi 8 e 9, della legge n. 247/2012 – di riforma...

Marcello Bella

OMESSO INVIO MOD.5 E DECORRENZA PRESCRIZIONE

Le regole relative alla decorrenza del termine di prescrizione (il c.d. deis a quo),anche dopo la l.n.335 del 1995, continuano ad essere quelle di cui all’art.19, comma 2, l.n.576/1980, norma la quale dispone che la prescrizione inizia a decorrere dalla trasmissione alla Cassa della dichiarazione reddituale (c.d. Mod.5)

Leonardo Carbone