AVVOCATI ADDETTI ALL’UFFICIO DEL PROCESSO: PROBLEMATICHE PREVIDENZIALI E DEONTOLOGICHE
Avvocati addetti all’ufficio del processo: che fine fanno i contributi versati alla Cassa Forense? posso continuare ad essere iscritto alla Cassa Forense?
Avvocati addetti all’ufficio del processo: che fine fanno i contributi versati alla Cassa Forense? posso continuare ad essere iscritto alla Cassa Forense?
Guida completa per neo avvocati: scopri come aprire la partita IVA, scegliere il regime fiscale adatto (regime forfettario o IVA ordinaria) e la forma giuridica per il tuo studio (individuale, associazione o società).
Il corretto regime fiscale dei contratti di transazione, nella specie il trattamento IVA di quelle operazioni in cui le parti fanno reciproche concessioni per porre fine ad una lite insorta oppure allo scopo di prevenirla, è profilo applicativo della disciplina tributaria sul quale sovente insorgono non pochi dubbi interpretativi. In sostanza, si...
Una recente sentenza del Tribunale di Bari (n. 1472/2025) ha chiarito i confini dell’obbligo di mediazione nelle cause civili, con particolare riferimento alla chiamata in causa di terzi
Questi i temi della relazione del Presidente della Cassa Forense al XXXI Congresso nazionale forense di Bari. “L'Avvocatura affronta oggi una doppia sfida: da un lato una riforma professionale che presenta ancora criticità da risolvere, dall'altro una crisi economica che sta incidendo notevolmente sui redditi dei professionisti.In questo delicato...
Esenzione contributo unificato per cause di lavoro e previdenza: come funziona e quali sono i limiti reddituali
Il D.L. n. 118/2021 convertito dalla L. n. 147/2021, ha introdotto una nuova procedura volta a consentire il superamento della crisi e dell’insolvenza di impresa: la composizione negoziata
L’amministratore di sostegno non può agire in giudizio nei confronti della sua assistita (ex), chiedendo il pagamento del compenso professionale
Con sentenza n. 3130, depositata in data 27 gennaio 2022, la terza sezione penale della Corte di Cassazione, ha annullato, senza rinvio, l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Reggio Emilia nonché il decreto di sequestro preventivo emesso dal GUP del medesimo tribunale, ordinando la restituzione agli aventi diritto dei beni sequestrati.
La domanda di mediazione deve essere chiara e specifica, anche se informale, per soddisfare i requisiti minimi stabiliti dal D.Lgs. 28/2010