IL PARERE DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE SULLA PARCELLA E LA C.D. TASSA DI OPINAMENTO
Parere di congruità parcella Avvocato: Il giudice non è vincolato dal parere di congruità espresso dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati
Parere di congruità parcella Avvocato: Il giudice non è vincolato dal parere di congruità espresso dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati
Da venerdì 25 maggio 2018 si applicherà definitivamente, in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679 (di seguito “Regolamento” o “GDPR” - General Data Protection Regulation) che disciplina l’attività di trattamento dei dati e la loro libera circolazione in ambito UE.
Gli art. 8 e 9 del Regolamento di attuazione dell’art. 21 della Legge Professionale consentono agli avvocati che si iscrivono a Cassa Forense ed abbiano reddito professionale inferiore a € 10.300,00, di pagare il contributo soggettivo ridotto al 50% rispetto a quello ordinariamente previsto all’art. 7, maturando solo 6 mesi di anzianità...
Il patto di non concorrenza può essere stipulato sia tra azienda e dipendente, sia nei confronti di un collaboratore in regime autonomo o di para-subordinazione.
Il decreto Rilancio, all’art. 221, contiene una norma relativa alla sospensione dei termini per proporre querela che suscita perplessità in ordine alla sua legittimità
La Forense Card è una carta di credito gratuita per gli iscritti a Cassa Forense, senza spese di emissione o canoni, utilizzabile per pagamenti e versamenti online
Cassa Forense ha rinnovato la convenzione con UNA ITALIAN HOSPITALITY per offrire agli iscritti condizioni agevolate per il soggiorno nelle strutture della catena alberghiera.
Prorogata anche per l’anno 2023 la temporanea abrogazione del contributo integrativo minimo a carico degli iscritti
Se adeguatamente utilizzato, il blog può rappresentare un un'efficace strategia di marketing digitale per uno studio legale per costruire relazioni con potenziali clienti e aumentare la propria visibilità online.
La vicenda, sulla quale il Tar si è pronunciato con una sentenza il 5 aprile, riguarda il ricorso presentato da un avvocato avverso il diniego da parte dell'ente di previdenza degli Avvocati alla richiesta di conoscere sia “l'elenco degli incarichi legali, sia giudiziali che stragiudiziali