COVID E LOCAZIONE: IL PUNTO DELLA GIURISPRUDENZA
D.L. n. 6/2020: opposizione allo sfratto per morosita', inadempimento incolpevole a causa del lockdown imposto per far fronte all’emergenza Covid
D.L. n. 6/2020: opposizione allo sfratto per morosita', inadempimento incolpevole a causa del lockdown imposto per far fronte all’emergenza Covid
Il Decreto legislativo 21.12.2021 n. 230 ha istituito l’assegno unico e universale per i figli a carico semplificando e potenziando il sistema dei c.d. bonus famiglia
Fatturazione elettronica: le sanzioni per mancato utilizzo/adozione di strumenti di pagamento telematici nelle transazioni finanziarie
A seguito della recentissima conversione in legge del Decreto Fiscale 2019 (D.L. 124/2019) il legislatore tributario ha inteso “rafforzare e razionalizzare la risposta sanzionatoria” (così la relazione tecnica), nella repressione delle condotte a rilevanza penale, intervenendo sul testo del D.lgs. 74/2000.
I primi numeri che il 29.4.21, durante la presentazione del Bilancio Consuntivo 2020 in Comitato dei Delegati, sono stati ricordati sono quelli della pandemia in Italia: 4,07 Mln di casi ed oltre 122.000 decessi. Oltre 11.000 glia avvocati colpiti che hanno richiesto prestazioni assistenziali straordinarie per il Covid 19.
L’espressione anglosassone “cram down” si riferisce al fenomeno giuridico in base al quale il Tribunale omologa la procedura intrapresa, nonostante un creditore appartenente ad una classe dissenziente
Storicamente, e lo possiamo affermare senza paura di smentita, il periodo 2009/2014 è stato tra quelli più intensi nella vita del nostro ente previdenziale.Ma vediamo, velocemente, cosa è successo:
Tutto è cominciato qualche settimana fa con le solite slides di Renzi: Equitalia cesserà di esistere e tutte le cartelle in corso di riscossione verranno rottamate!Poi è seguito il Decreto legge 22/10/2016, n. 193 che, ad una attenta lettura, ridimensiona il fenomeno ad una mera successione nel tempo tra società a controllo pubblico delegate alla...
Da venerdì 25 maggio 2018 si applicherà definitivamente, in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679 (di seguito “Regolamento” o “GDPR” - General Data Protection Regulation) che disciplina l’attività di trattamento dei dati e la loro libera circolazione in ambito UE.
Recenti sentenze hanno affrontato il tema delle sanzioni per responsabilità aggravata in caso di mancata accettazione senza motivo della proposta di conciliazione del Giudice