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La giustizia dissuasa

La Carta costituzionale scolpisce con sacralità alcuni diritti inviolabili. Tra di essi rilevante è il diritto alla difesa. L’art. 24 Cost. sancisce che “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.” (co. I) e che “La difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento.” (co. II).

Marcello Adriano Mazzola

Snellimento degli adempimenti

Proseguendo l’escursus delle novità introdotte dal D.L. 24.06.2014 n. 90, ci soffermiamo questa volta sulla facoltà concessa agli avvocati, in verità in altra forma da tempo prevista, di attestare la conformità all’originale delle copie.Già il comma 2 dell’art. 3 bis della l. 21.01.1994 n. 53 (notifica via PEC), introdotto con il D.L. n. 179/2012,...

Avv. Roberto Di Francesco

Indipendenza e autonomia del Giudice Tributario al vaglio della Consulta

Ai cultori del giusto processo tributario non sarà certo sfuggito l’intervento domenicale di Enrico De Mita (Cfr. Il Sole 24 ore dell’8 maggio 2016, pag. 21) che si è soffermato su una datata ordinanza della Commissione tributaria di Reggio Emilia, solo di recente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale (Serie Speciale n. 15 del 13 aprile 2016). Si...

Bruno Lo Giudice

Avvocati: l'oscurantismo della ragione

Scrivere del difficile momento che buona parte dell'Avvocatura attraversa e, in particolare, del disorientamento dei Colleghi più giovani o dei Colleghi a redditi bassi, non è cosa agevole poiché la disapprovazione o, addirittura, la rabbia con cui, sempre più spesso, vengono affrontati questi temi, contribuiscono solo a confondere la ragione.Ma...

Filippo Visocchi

Fatturazione elettronica: un caso di complicazione?

L’ennesimo adempimento discutibile, l’ennesima gabella, l’ennesima novità apparentemente innovativa: la fatturazione elettronica, frutto velenoso di un profluvio legislativo oggi giunto a compimento (http://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/it/normativa/f-1.htm).

Marcello Adriano Mazzola

Studio legale associato e recupero compenso del socio

Vi è una presunzione iuris tantum in forza della quale, in mancanza di prova scritta di una diversa volontà delle parti, è dovuto il compenso previsto per l’attività svolta da un solo avvocato anche se concretamente la prestazione è stata eseguita da più avvocati.

Avv. Leonardo Carbone

Mediazione, gratuito patrocinio, compenso dell’avvocato

La sentenza 18123/2020  del 31 agosto 2020 , ha confermato  l’esclusione del gratuito patrocinio per l’attività stragiudiziale in generale ed ha precisato che non spetta il “beneficio” del gratuito patrocinio nel caso in cui alla mediazione non segue il giudizio.

Avv. Leonardo Carbone