AVVOCATI E LA “NEVER ENDING STORY” DELL’OBBLIGO DI ISCRIZIONE ALLA GESTIONE SEPARATA INPS
Gestione separata INPS Avvocati sentenza n.104/2022 :l'obbligo per gli avvocati sotto soglia d'iscriversi alla gestione separata è legittimo
Gestione separata INPS Avvocati sentenza n.104/2022 :l'obbligo per gli avvocati sotto soglia d'iscriversi alla gestione separata è legittimo
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense (di seguito anche “Cassa Forense”) pubblica il presente bando per l’ammissione alla pratica forense presso l’Area Legale Ricorsi e Contratti
Negoziato e diritto: il ruolo cruciale degli avvocati nelle crisi umanitarie per garantire accesso, legalità e protezione dei diritti.
Nonostante le inevitabili difficoltà della pandemia Cassa Forense da subito ha messo in campo una serie di provvedimenti a supporto e tutela dei propri iscritti.
Il 2015 volge alla fine ed è ormai tempo di bilancio.Un altro anno di frenetico lavoro è ormai trascorso. Un anno caratterizzato dall’assunzione di decisioni importantissime assunte da Cassa Forense nell’interesse dell’Avvocatura.
Il 19 giugno 2017 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D. Lgs. 25 maggio 2017, n. 90, in attuazione della Direttiva UE 849/2015 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo, che ha apportato significative modifiche alla disciplina in...
Cassa Forense è, come gli altri enti previdenziali privati, un ente autonomo (fondazione di diritto privato) come riconosciuto dal d.lgs. n. 509/1994 (art. 2), che svolge attività di natura pubblica (gestione di forma obbligatoria di previdenza e assistenza), ed alla stessa non sono consentiti finanziamenti pubblici diretti o indiretti (art. 1).Il...
Il Ministero del Lavoro ha chiarito che l'indennità potrà essere riconosciuta anche agli avvocati che si siano iscritti a Cassa Forense durante l'anno 2019 o nei primi mesi del 2020.
Demansionamento: come dimostrare il danno in tribunale. Secondo la Cassazione, si possono utilizzare tutti i mezzi consentiti dalla legge, come la qualità e la quantità del lavoro svolto, la tua professionalità e la durata del demansionamento.
Divieto di utilizzare espressioni sconvenienti e offensive tra colleghi avvocati. Il CNF con la sentenza n. 73/2024, ha confermato l'illegittimità di tali condotte, sanzionando un avvocato che aveva inviato email offensive al collega di controparte.