Ricerca avanzata

Calcoliamo il nostro futuro

A partire da martedì 12 gennaio 2016 è disponibile sul sito di Cassa Forense, all’interno della sezione “Accesso riservato”, il nuovo “simulatore della pensione” realizzato dalla Cassa per consentire a tutti gli iscritti di verificare la decorrenza e l’importo della futura pensione, calcolata sulla base della normativa vigente e di diverse ipotesi...

Nunzio Luciano

I Ministeri vigilanti hanno approvato il deliberato di Cassa Forense: i contributi integrativi minimi non saranno dovuti per il quinquennio 2018/2022

I Ministeri vigilanti hanno approvato la delibera con cui, in data 29.09.2017, il Comitato dei Delegati di Cassa Forense ha disposto che il contributo minimo integrativo (art. 7, primo comma lettera b del Regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 della Legge 247/2012) non sarà dovuto per il quinquennio 2018/2022.

Giulio Pignatiello - Nicolino Zaffina

Esonero tasse universitarie per figli di pensionati di inabilità

L’esonero del pagamento delle tasse universitarie, è un’agevolazione che consente a determinate categorie di studenti, di poter essere esonerati dal versamento della tassa di iscrizione e dei contributi universitari e di ottenere un esonero totale o parziale, per tre motivi distinti: merito, reddito o invalidità.

Dott. Santino Bonfiglio

CRAM DOWN FISCALE

L’espressione anglosassone “cram down” si riferisce al fenomeno giuridico in base al quale il Tribunale omologa la procedura intrapresa, nonostante un creditore appartenente ad una classe dissenziente

Gianluca Carfagna

L’istituto del riscatto nella previdenza forense

Cos’è il riscatto? E’ un istituto previdenziale che permette di acquisire una maggiore anzianità contributiva, utile sia ai fini della maturazione del diritto che alla misura del trattamento pensionistico. Gli anni riscattati però, a differenza di quelli oggetto di retrodatazione, non valgono ad anticipare l’iscrizione al quarantesimo anno di età...

Francesco Maione

Cassa Forense, solidarietà ispiratrice

La Cassa Forense “con una serie di provvedimenti del 2006 e del 2007 e con i provvedimenti più incisivi del 2009, ha avviato una vera e propria riforma previdenziale intesa, attraverso misure sia dal lato delle contribuzioni sia da quello delle prestazioni, a migliorare l’equilibrio della gestione nel medio e lungo periodo”.

Alberto Bagnoli