ASSEGNO SOCIALE E STATO DI BISOGNO
La Corte di Cassazione con sentenza 13 marzo 2023 n. 7235, fa luce su un argomento molto dibattuto in questa fase storica, quale l’Assegno Sociale.
La Corte di Cassazione con sentenza 13 marzo 2023 n. 7235, fa luce su un argomento molto dibattuto in questa fase storica, quale l’Assegno Sociale.
Storicamente, e lo possiamo affermare senza paura di smentita, il periodo 2009/2014 è stato tra quelli più intensi nella vita del nostro ente previdenziale.Ma vediamo, velocemente, cosa è successo:
La tesi secondo cui lo smantellamento del sistema tariffario ha comportato l’abrogazione tout court delle norme che lo richiamano, e in particolare delle norme del codice di rito, non è sorretta da alcun indice normativo e neppure da validi criteri ermeneutici
Nell’ambito del progetto di welfare attivo contenuto nel Regolamento per l’assistenza, si comunica che in data odierna sono stati pubblicati i seguenti n. 5 bandi
Cosa dice il decreto "Rilancio" sul Bonus per i professionisti iscritti agli enti di previdenza privata. Quali sono le novità?
Da poco si è chiuso il 2016, un anno di grande difficoltà per il nostro Paese e per l'avvocatura italiana.Il calo dei redditi, l'elevato numero dei colleghi, i margini sempre più ristretti per trovare spazi di mercato tradizionali, ci hanno indotto a comprendere che andava cambiato il paradigma del nostro Ente.Un Ente che deve guardare sempre più...
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Il circondario del Tribunale di Cassino si estende su un territorio con una superficie totale di circa 2.250 km2, se si considera, poi, che si trova al confine con l’Abruzzo ed il Molise, quel Tribunale può ben definirsi “di frontiera”
Si comunica che per la seconda annualità assicurativa (1.4.2020 – 31.3.2021) della polizza di tutela sanitaria collettiva “grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi”, sottoscritta da Cassa Forense con Unisalute S.p.A
L’art.13 del Regolamento per le Prestazioni Previdenziali di Cassa Forense prevede, a decorrere dal 2013, la parziale valorizzazione della contribuzione soggettiva versata dagli iscritti che, dopo il pensionamento di vecchiaia, abbiano proseguito l’attività lavorativa