I Bandi 2016
02/05/2017
Stampa la paginaIn particolare, in attuazione della previsione regolamentare, nel corso del 2016, il Consiglio di Amministrazione ha indetto una serie di bandi di concorso, al fine di offrire interventi erogativi sia in favore degli iscritti che dei loro familiari nell’ambito della vita lavorativa e familiare attraverso i quali pervenire finanche a sviluppare e a stimolare la progettualità dell’avvocatura nella ricerca di soluzioni adeguate per il miglioramento della condizione economica della categoria In particolare, i primi bandi ad essere emanati dal Consiglio di Amministrazione, riguardavano, nell’ambito delle prestazioni a favore della famiglia, le borse di studio per i figli degli iscritti studenti universitari e gli orfani di iscritti titolari di pensione indiretta o reversibilità che hanno frequentato, per l’anno scolastico 2015/2016, la scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado o l’università. Sempre nell’ambito delle prestazioni a sostegno della famiglia sono stati indetti i bandi per erogazioni di provvidenze a sostegno della genitorialità per: a) gli iscritti con figli nati/adottati nel 2016 successivi al secondo; b) gli iscritti con figli nati/adottati/affidati nel 2016; c) gli iscritti genitori di un figlio studente iscritto per la prima volta al primo anno della scuola secondaria superiore nell’anno scolastico 2016/2017.
Nell’ambito delle prestazioni a sostegno della salute ,invece, è stato approvato un bando di concorso per l’erogazione di contributi in favore di iscritti e titolari di pensione della Cassa per spese di ospitalità in istituti per anziani, malati cronici o lungodegenti. Nell’ambito delle prestazioni a sostegno della professione, inoltre, sono stati approvati i seguenti bandi: a) per borse di studio per l’acquisizione del titolo di cassazionista per gli iscritti alla Cassa di età inferiore a 45 anni che abbiano superato nell’anno 2016 la verifica finale di idoneità di cui all’art. 22, co. 2, L. 247/2012 per l’iscrizione all’Albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori b) per l’erogazione di contributi in favore di iscritti, con figli che hanno frequentato l’asilo nido o il primo anno di scuola materna, comunale, statale o privata. c) per l’erogazione di rimborsi in favore di iscritti che, nel corso dell’anno 2016, si siano dotati, all’atto dell’acquisto, di nuovi strumenti informatici per lo studio professionale. d) per l’erogazione di contributi a fondo perduto per progetti che favoriscano lo sviluppo economico dell’Avvocatura in favore di Ordini e Associazioni Forensi e Comitati Pari Opportunità di Ordini e Associazioni Forensi. e) per l’erogazione di rimborsi in favore di iscritti, che non abbiano superato il 45° anno di età che, nel corso dell’anno 2016 hanno frequentato un corso/master/seminario di specializzazione. L’indizione dei bandi è stata accolta dagli iscritti, per la novità della disposizione regolamentare stessa, con viva partecipazione ed apprezzamento. Sono pervenute, infatti, complessivamente circa 15.000 domande, di cui oltre 8000 accolte, per un importo complessivo erogato pari ad € 5.830.807,73, come da analitico prospetto di seguito riprodotto.
Dott. Santino Bonfiglio - Responsabile Ufficio Assistenza e Servizi Avvocatura Cassa Forense