No di Cassa Forense all'art. 24, comma 24, del D.L. 201/2011
MOZIONE APPROVATA DAL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NELLA SEDUTA DEL 16 DICEMBRE 2011 IL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA FORENSE
MOZIONE APPROVATA DAL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NELLA SEDUTA DEL 16 DICEMBRE 2011 IL COMITATO DEI DELEGATI DELLA CASSA FORENSE
L’art. 13, co. 13, del decreto-legge 31.12.2020 n. 183, entrato in vigore l’1.1.2021, ha disposto la proroga sino al 30.6.2021 della sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili
Alle ore 24,00 del 23 luglio p.v. scadrà il termine per poter presentare le domande per partecipare al bando straordinario per l’assegnazione di contributi forfetari per rimborso costi per l’attività legale
La Cassazione, con l’ordinanza n. 4227/2025, conferma che una condotta pregressa del lavoratore, se scoperta dopo l’assunzione e lesiva della fiducia, può legittimare il licenziamento per giusta causa
In vista delle elezioni del 25 settembre, con le quali i cittadini italiani sono chiamati a scegliere la composizione del nuovo (più ridotto) Parlamento e, indirettamente, del nuovo Governo, la rivista giuridica Giurisprudenza Penale ha organizzato un confronto tra i responsabili giustizia dei principali partiti politici su alcuni dei più attuali...
Il Presidente della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense, Avv. Alberto Bagnoli, unitamente ai Vice Presidenti, ai componenti il Consiglio di Amministrazione e ai componenti tutti il Comitato dei Delegati, stante la drammaticità dell'evento sismico che ha interessato alcune province dell’Emilia e zone limitrofe e dell’attuale...
La legge di Bilancio 2023 (n. 197 /2023) ha introdotto importanti novità nell’ambito del regime forfettario, il regime contabile agevolato per imprenditori e professionisti che svolgono attività economiche in forma individuale
La recente giurisprudenza sulla natura del lavoro dei riders, l'evoluzione del rapporto di lavoro etero-organizzato e le implicazioni sulla disciplina del lavoro subordinato.
Costituisce esercizio abusivo della professione, la condotta del praticante avvocato che, pur essendo scaduto il termine di sei anni previsto per la "durata" dell’abilitazione provvisoria al patrocinio, prosegua nella difesa di una parte compiendo attività istruttoria e rassegnando le conclusioni.
Con riferimento alla problematica degli effetti che comporta la scadenza automatica del patrocinio per i praticanti abilitati, la suprema Corte è recentemente intervenuta in due occasioni. Per meglio comprendere la portata degli interventi degli ermellini è, però, necessario premettere il quadro normativo che disciplinava la fattispecie in oggetto...