AVVOCATI ADDETTI ALL’UFFICIO DEL PROCESSO: PROBLEMATICHE PREVIDENZIALI E DEONTOLOGICHE
Avvocati addetti all’ufficio del processo: che fine fanno i contributi versati alla Cassa Forense? posso continuare ad essere iscritto alla Cassa Forense?
Avvocati addetti all’ufficio del processo: che fine fanno i contributi versati alla Cassa Forense? posso continuare ad essere iscritto alla Cassa Forense?
Costituisce esercizio abusivo della professione, la condotta del praticante avvocato che, pur essendo scaduto il termine di sei anni previsto per la "durata" dell’abilitazione provvisoria al patrocinio, prosegua nella difesa di una parte compiendo attività istruttoria e rassegnando le conclusioni.
Gestione separata Inps: la Corte Costituzionale con la sentenza n. 238 del 28 novembre 2022 si pronuncia nuovamente sulla obbligatorietà, o meno, dell'iscrizione dei liberi professionisti dipendenti alla Gestione Separata Inps
Scopri i passi necessari per iscriversi all'albo degli avvocati in Italia: requisiti, documentazione e procedure essenziali.
Ho affrontato il delicatissimo tema della natura (privata/pubblica) della nostra Cassa più volte su queste pagine. Ora pare esserci una svolta importante, costituita dalla sentenza della Corte di Giustizia UE, Decisione 12 settembre 2013, causa C-526/11.
Il Congresso nazionale forense celebratosi a Bari nel novembre 2012 approvò la mozione n. 23 del seguente tenore: “ribadisce che la Cassa di previdenza forense è privata ed autonoma dal 1994; che ostacolerà ogni tentativo del legislatore di svuotare tale riconoscimento non intervenendo direttamente sulla fonte ma con norme surrettizie o con...
Molte le novità importanti per i professionisti nella Legge di Bilancio 2018, L. 27 dicembre 2017 n. 205, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 29 dicembre 2017, n. 302, S.O.
Cosa dice il decreto "Rilancio" sul Bonus per i professionisti iscritti agli enti di previdenza privata. Quali sono le novità?
La Cassa Forense “con una serie di provvedimenti del 2006 e del 2007 e con i provvedimenti più incisivi del 2009, ha avviato una vera e propria riforma previdenziale intesa, attraverso misure sia dal lato delle contribuzioni sia da quello delle prestazioni, a migliorare l’equilibrio della gestione nel medio e lungo periodo”.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, visti i pareri formulati dai covigilanti Ministeri (M.E.F. e Ministero Giustizia), con nota del 17/3/2015, ha finalmente approvato le modifiche al Regolamento del Riscatto, nel testo approvato dal Comitato dei Delegati con delibera n. 44 adottata il 19 dicembre 2014.Pertanto, dopo la pubblicazione...