CONDOMINIO : MESSA A PERDITA DI UN CREDITO CONDOMINIALE
il debito del condomino moroso e la possibilità di decidere a maggioranza sulla messa a perdita del credito
il debito del condomino moroso e la possibilità di decidere a maggioranza sulla messa a perdita del credito
Definitivamente approvata la legge di conversione del decreto fiscale 124/2019 pur confermando la volontà di inasprire le pene per i reati tributari, in sede di conversione il legislatore ha attenuato il complessivo trattamento sanzionatorio con riguardo alle condotte non caratterizzate da fraudolenza
La Corte Costituzionale, con sentenza 18 aprile 2019, n.97 ha ritenuto in parte inammissibili ed in parte infondate le questioni di legittimità costituzionale delle norme che hanno reintrodotto la mediazione come condizione di procedibilità della domanda giudiziale
Il D.L. n. 118/2021 convertito dalla L. n. 147/2021, ha introdotto una nuova procedura volta a consentire il superamento della crisi e dell’insolvenza di impresa: la composizione negoziata
In un racconto perfetto, Borges descrive le tragiche conseguenze cui va incontro un suo personaggio, Funes, dotato di una memoria straordinaria e patologica che gli permette di ricordare persino il numero di gocce che un tal giorno caddero sulle foglie di una pianta di cui rammenta tutte le differenti sfumature di colore. Lo stesso accade ai...
Cassazione sconfessa la Pas (sindrome dell’alienazione parentale) negato l'affido super esclusivo al padre per madre malevola
Tempo fa parlammo della possibilità per gli avvocati di notificare atti giudiziari direttamente ai destinatari, mediante trasmissione telematica con l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata, stabilito dall’art. 25 della legge di stabilità 2012.
La Cassa Forense “con una serie di provvedimenti del 2006 e del 2007 e con i provvedimenti più incisivi del 2009, ha avviato una vera e propria riforma previdenziale intesa, attraverso misure sia dal lato delle contribuzioni sia da quello delle prestazioni, a migliorare l’equilibrio della gestione nel medio e lungo periodo”.
Le assunzioni a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tutele crescenti, effettuate nel 2016 beneficeranno di un incentivo biennale costituito da uno sgravio contributivo del 40% sui contributi INPS, con un tetto annuo di Euro 3.250, significativamente inferiore a quello previsto nella passata manovra.
Prima la L. 247/2012 e successivamente il nuovo regolamento dei contributi, esitato da Cassa Forense in attuazione del comma 9 dell'art. 21 della citata legge, hanno profondamente innovato gli istituti della cancellazione e della sospensione, nonché i relativi presupposti ed effetti.