Emergenza Covid 19
L’importanza del provvedimento adottato, prontamente riportato nel comunicato del Presidente della Fondazione, necessità però di un approfondimento esplicativo
L’importanza del provvedimento adottato, prontamente riportato nel comunicato del Presidente della Fondazione, necessità però di un approfondimento esplicativo
Bando n°7/2022 per la realizzazione di progetti con l'obiettivo di informatizzare i processi lavorativi e istituzionali degli Ordini forensi e, allo stesso tempo, permettere la creazione di nuovi spazi lavorativi per facilitare l'attività professionale degli iscritti
In ordine al compenso spettante al professionista per l’attività professionale, l’art. 2233 cod. civ. pone una gerarchia di carattere preferenziale riguardo ai criteri di liquidazione del compenso spettante al professionista
Ai fini del diritto dell’avvocato al compenso, è necessario un preventivo scritto? Il diritto al compenso dell’avvocato “deriva” dal contratto di mandato professionale, che non è soggetto a vincoli di forma
Operando il praticante in sostituzione del dominus avvocato, poiché questi può svolgere l’attività professionale anche al di fuori del circondario e del distretto di appartenenza, è da ritenersi che nemmeno il praticante abilitato è soggetto a restrizioni territoriali.
La sentenza della Corte di Cassazione n. 19981/2017 – che ha confermato la legittimità dell’abrogazione dell’istituto giuridico della restituzione dei contributi versati - si pone nel solco di quell’orientamento giurisprudenziale oramai consolidato e, a livello di giurisprudenza di legittimità e costituzionale, univoco, che ha affermato più volte,...
L’Avvocato che, per la prima volta si iscrive alla Cassa, purché non abbia compiuto il quarantesimo anno di età, sia in regola con l’invio delle comunicazioni obbligatorie -invio del modello 5 e non sia soggetto al procedimento di iscrizione d’ufficio, può chiedere la retrodatazione dell’iscrizione.L’istituto della retrodatazione è contemplato...
Il patto di quota lite è l’accordo tra avvocato e cliente che attribuisce all’avvocato, quale compenso della sua attività professionale, una quota dei beni o diritti in lite
Al fine di incoraggiare la funzione conciliativa dell’avvocato e di remunerare adeguatamente l’attività professionale per perfezionare la transazione, la disciplina parametrica (art.4, comma 6, dm n.55/2014) prevede un compenso “particolare” in caso di conciliazione e transazione della lite
Le diverse disposizioni urgenti che il governo italiano ha posto in essere, da luglio in poi, per fronteggiare la crisi economica che ha investito il nostro paese e che sono culminate con l’approvazione della legge di stabilità finanziaria la quale, “in zona cesarini”, ha sancito e definitivamente chiuso l’esperienza dell’ultimo esecutivo italiano,...