I contratti a distanza nella fase di lockdown
Il lockdown e la riorganizzazione del contesto lavorativo in un’ottica digitalizzata: verso una più capillare diffusione dei contratti “a distanza”.
Il lockdown e la riorganizzazione del contesto lavorativo in un’ottica digitalizzata: verso una più capillare diffusione dei contratti “a distanza”.
Al fine di incentivare gli investimenti pubblici nel settore delle infrastrutture e dei servizi pubblici e “nel tentativo” di far fronte alle ricadute economiche negative derivanti dalle misure di contenimento e dall'emergenza sanitaria globale del COVID-19 è stato licenziato il D.L. n. 76/2020
E' dell'inizio di settembre l'approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto Legislativo sulla semplificazione dei riti nel processo civile, composto da 35 articoli, a loro volta distinti in 5 capi. La sua pubblicazione sulla G.U. è avvenuta il 21 settembre 2011 (D.Lgs. 1° settembre 2011, n. 150). La nuova normativa entrerà...
SMART WORKING : con l’ordinanza n. 16135 del luglio 2020, la Suprema Corte ha confermato la natura assistenziale dei buoni pasto, seguendo l’orientamento già manifestato dalla stessa Corte nel 2019
C’era un tempo la “professione” forense. In realtà ci piace di più connotarla con altri termini: vocazione, veste, funzione, passione, difensore, toga. Così da nobilitarne le origini, prona verso la tutela dei diritti. Finalità questa particolarmente delicata, costituzionalmente richiamata ed indirizzata.
La Procura di Milano ha esaminato la posizione di sessantamila riders, li ha trovati inquadrati per la maggior parte come autonomi occasionali e ha ritenuto che la realtà dei fatti smentisse questo inquadramento
La piattaforma PagoPA potrà essere utilizzata dagli iscritti Cassa Forense per pagare i contributi previdenziali in autoliquidazione mod.5/2021..
Pubblicato il Bando n.6/2022 che prevede l’assegnazione di contributi per le spese di frequenza nei centri estivi ai figli di iscritti alla Cassa . Il contributo pari al 50% della spesa complessiva documentata, al netto di IVA, non sarà inferiore ad euro 150,00 né superiore ad euro 1.000,00 per ogni figlio
APE (anticipo di pensione), un acronimo, divenuto famigliare, che ci "ronza" nella testa da qualche tempo, frutto della inesauribile fantasia dei nostri politici, per identificare l’ennesima riforma del sistema pensionistico pubblico, cantiere sempre aperto e quanto mai irrequieto.
E’ passata inosservata la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (G.U. n.233 del 4.10.2019) del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 5.8.2019 n.106 che detta le regole per l’assistenza tecnica innanzi alle Commissioni tributarie