Accordi aziendali e GDPR
La Corte di Giustizia UE si è recentemente pronunciata in tema di rapporto tra gli accordi stipulati in sede aziendale per regolare il trattamento di dati personali dei lavoratori e GDPR.
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Può un beneficiario di amministrazione di sostegno (ADS) restare socio di una società? Quali sono le problematiche legate all'esercizio di attività imprenditoriale da parte di un beneficiario di ADS?
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Con sentenza n. 3130, depositata in data 27 gennaio 2022, la terza sezione penale della Corte di Cassazione, ha annullato, senza rinvio, l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Reggio Emilia nonché il decreto di sequestro preventivo emesso dal GUP del medesimo tribunale, ordinando la restituzione agli aventi diritto dei beni sequestrati.
Con la sentenza n. 7448 del 15 marzo 2023, la II Sezione della Corte di cassazione ha escluso che la notificazione di un’impugnazione ex art. 404 c.p.c. sia idonea a far decorrere il termine breve di impugnazione alle parti originarie del processo
Il diritto alla pensione di reversibilità (o ad una quota di essa in caso di concorso con altro coniuge superstite) spetta allorché il coniuge superstite, alla morte dell’ex coniuge, sia titolare di assegno di divorzio giudizialmente riconosciuto
La Cassazione, con la sentenza n. 27049 del 2023, ha stabilito che non spetta il risarcimento del danno per la mancata erogazione della pensione di anzianità all'avvocato che non si è cancellato dall'albo. In particolare, la Suprema Corte ha affermato che la cancellazione dagli albi di avvocato è una condizione essenziale per conseguire la pensione...
La Corte di Giustizia Europea ha riconosciuto a tutti i docenti precari il diritto a beneficiare della Carda del Docente. La mera natura temporanea del rapporto di lavoro è insufficiente a giustificare una differenza di trattamento tra docenti.
Una recente sentenza del Tribunale di Cassino ha ribadito un principio fondamentale: la simmetria tra domanda di mediazione e atto di citazione è essenziale per evitare l’improcedibilità.
Dal 1° gennaio 2023 è entrata in vigore la riforma della giustizia Cartabia, con importanti ripercussioni anche sull’esercizio del diritto all’oblio