NOZIONE DI STALKING
In base all'art. 612 bis c.p., commette reato di atti persecutori, c.d. stalking, chiunque "con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura
In base all'art. 612 bis c.p., commette reato di atti persecutori, c.d. stalking, chiunque "con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura
Circolare da leggere quella con la quale l’Inps fa il punto sulla “Assicurazione previdenziale dei giudici onorari di pace e dei vice procuratori onorari”
La Riforma Cartabia introduce le clausole di mediazione obbligatorie nei contratti, rendendo necessario un tentativo di mediazione prima di adire le vie legali
Il Decreto Rilancio ha introdotto il beneficio del credito d'imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo destinati allo svolgimento dell'attività' industriale, commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico o all'esercizio abituale e professionale dell'attività' di lavoro autonomo.
La domanda di mediazione deve essere chiara e specifica, anche se informale, per soddisfare i requisiti minimi stabiliti dal D.Lgs. 28/2010
Può un beneficiario di amministrazione di sostegno (ADS) restare socio di una società? Quali sono le problematiche legate all'esercizio di attività imprenditoriale da parte di un beneficiario di ADS?
Il D.M. 19.02.2014 n° 14, pubblicato in G.U. n° 48 del 27/02/2014 con il quale il neo Ministro di Giustizia ha “salvato” 285 uffici del Giudice di Pace è stato dai commentatori salutato con grande favore, in uno alle aperture di Orlando per una rivisitazione dei temi caldi della protesta dell’avvocatura (responsabilità solidale dell’avvocato per i...
La giurisprudenza della Suprema Corte si è occupata negli ultimi anni soprattutto della problematica relativa all'adeguamento o meno dell’importo dell’assegno divorzile al tenore di vita dei coniugi durante il matrimonio
La Cassazione con ordinanza n.22856 del 13 settembre 2019 ha rigettato il ricorso a causa dell’inammissibilità parziale dei motivi di impugnazione per violazione del principio di autosufficienza
La Cassazione ha fornito un importante chiarimento sull’ambito di applicazione del c.d. “soft spam” e, di conseguenza, sui casi in cui è possibile inviare e-mail di marketing senza dover chiedere il consenso dell’interessato al trattamento dei dati personali.