Cassa Forense offre un servizio di Coworking ai propri iscritti
Dal 14 settembre 2020 sino al 13 settembre 2021 sarà operativa l’iniziativa di Coworking promossa da Cassa Forense con la collaborazione dell’ Ordine degli Avvocati di Roma.
Dal 14 settembre 2020 sino al 13 settembre 2021 sarà operativa l’iniziativa di Coworking promossa da Cassa Forense con la collaborazione dell’ Ordine degli Avvocati di Roma.
Separazione della giurisdizione tributaria dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, imparzialità, terzietà e indipendenza della magistratura tributaria, professionalizzazione e professionalità dei giudici tributari da impiegare a tempo pieno.
LEGGE 05/06/2020 N. 40 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 06/06/2020 N 143; LEGGE 25/6/2020 N. 70 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 29/06/2020 N. 162
Vaccino anti-Covid 19: è legittimo licenziare un dipendente che rifiuta la vaccinazione?
In Turchia le donne stanno protestando da giorni, con coraggio, costanza e determinazione, contro il “ritiro” da parte del governo del Presidente Erdogan della firma della convenzione tra i paesi del Consiglio d’Europa per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere
Il servizio di coworking che consente l’utilizzo gratuito di sale riunioni e/o spazi lavoro, a tutti gli avvocati e praticanti iscritti a Cassa Forense, in scadenza a Roma il l 30 settembre, sarà prorogato sino all’espletamento di una nuova gara, in modo da garantire la continuità del servizio
Coworking di Cassa Forense a Napoli, spazi di lavoro e sale riunioni gratuiti presso Re-Work srl al Centro Direzionale Isola E2.
1°. La tariffa forense vigente, approvata con DM 08.04.2004 n. 127, ovviamente non quantifica il compenso professionale dovuto all’avvocato per l’assistenza al procedimento di “mediazione”, all’epoca non ancora introdotto nell’ordinamento processuale.Contiene soltanto un fugace riferimento alle “procedure conciliative” nel processo del lavoro, per...
Gli articoli 6 e 12 del D.L. 132/1994, convertito nella L. 162/2014, disciplinano le ipotesi di negoziazione assistita in materia di separazione e divorzio.Poiché in sede di applicazione di tali nuove disposizioni normative sono emerse delle difficoltà interpretative da parte degli ufficiali dello stato civile, il Ministero dell'Interno è di...
Il diritto alla pensione di reversibilità (o ad una quota di essa in caso di concorso con altro coniuge superstite) spetta allorché il coniuge superstite, alla morte dell’ex coniuge, sia titolare di assegno di divorzio giudizialmente riconosciuto