INVALIDITÀ CIVILE 2024: TUTTE LE NOVITÀ
Assegno di invalidità civile 2024: scopri importi, requisiti, limiti reddituali e tutte le novità introdotte, come l'aumento dell'8,6% dei limiti reddituali.
Assegno di invalidità civile 2024: scopri importi, requisiti, limiti reddituali e tutte le novità introdotte, come l'aumento dell'8,6% dei limiti reddituali.
L'art. 14 del nuovo regolamento dell'assistenza, tra le altre prestazioni a sostegno della professione, detta anche la disciplina della cd. “assistenza indennitaria”, già prevista nel vecchio regolamento, ma cui sono state apportate rilevanti modifiche.In particolare con il nuovo regolamento l'indennità spetta agli iscritti non pensionati...
L’avvocatura è composta per circa metà (dunque oltre 100.000 iscritti agli albi) da colleghi che hanno un’età media di circa 42 anni e da donne. Come è noto la curva di produttività degli avvocati inizia a formarsi dai 40 anni in su e non prima. Ciò significa che una parte significativa dell’avvocatura è composta da giovani colleghi e da donne,...
La legge 30.12.2018 n.145 (art.1, comma 261) prevede che a decorrere dal 1 gennaio 2019 – e per la durata di 5 anni- i trattamenti pensionistici di importo superiore ai 100.000,00 euro lordi su base annua, sono ridotti per la parte eccedente il suddetto importo di 100.000,00 euro con aliquote che vanno dal 15 per cento fino al 40 per cento
Le importanti variazioni al regime forfettario introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, inclusi nuovi requisiti di adesione, soglie di reddito aggiornate e la possibilità di mantenere il regime agevolato con contratti misti
La nuova legge professionale ha sancito un principio per me fondamentale: tutti gli avvocati, indipendentemente dal reddito professionale, hanno diritto alla stessa tutela previdenziale. È un riconoscimento che auspicavamo da tempo, consapevoli che in un’Avvocatura forte e unita tutti debbano poter godere degli stessi diritti e doveri, anche in...
La l. 4 marzo 1990 n.45 consente sia al professionista che all'ex professionista la possibilità di ricongiungere presso una singola gestione previdenziale i periodi di contribuzione esistenti
Nel caso di avvocato iscritto alla Cassa Forense che non perfeziona i requisiti per il diritto a pensione (né retributiva né contributiva) si è posto il problema della rimborsabilità o meno anche del contributo integrativo
La riforma del sistema previdenziale forense allo studio, vale a dire l'evoluzione verso un sistema contributivo puro, è nella natura delle cose per consolidare la sostenibilità di Cassa Forense nel lungo periodo ed evitare ogni rischio di erosione della base contributiva
La compilazione del modello 5/2022 e la contribuzione modulare volontaria di cassa Forense un'opzione necessaria ma non vincolante