Ricerca avanzata

DECRETO INGIUNTIVO PER PAGAMENTO ONORARIO

L’avvocato, in caso di inadempienza del cliente nel pagamento del suo compenso professionale, come qualsiasi altro creditore, per il recupero delle competenze professionali nei confronti del proprio cliente, può fare ricorso all’autorità giudiziaria

Leonardo Carbone

Manuale militare per risorgere

Dopo almeno 23 secoli di indispensabilità etico-sociale, onore e prestigio non possiamo rassegnarci alla devastazione dell’Avvocatura.Manuale militare per risorgere:  Primo capitolo “Come direbbe l’ovviologo:“ Il primo sistema per avere importanza è quello di darcela ”. E’ noto che la supponenza dei francesi non piace a noi italiani (e non...

Federico Bucci

Super eco-sisma bonus 110%, le opportunità per gli Avvocati

Il Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 convertito in legge n. 77 del 17 luglio 2020, meglio conosciuto come Decreto Rilancio, ha portato in dote agli italiani la possibilità di riqualificare e mettere in sicurezza il proprio patrimonio edilizio a costo zero.

Giuseppe Chianese

LO SFRATTO (IM)POSSIBILE

La riforma Cartabia in merito alle esecuzioni immobiliari ha voluto valorizzare il ruolo centrale dei professionisti delegati alle operazioni di vendita e dei custodi giudiziari, aumentandone le funzioni e cumulando le due figure in capo a un unico professionista in base al nuovo art. 559 c.p.c.

Massimiliano Blasone

La riforma della magistratura onoraria: qualche riflessione

Il regio decreto 30 gennaio 1941 n. 12, pubblicato nella gazzetta ufficiale del 4 febbraio 1941, n. 28, rubricata come "Ordinamento giudiziario", tuttora vigente, prevede varie figure di magistrato onorario. La previsione della magistratura onoraria trae origine dal disposto dell'art. 106, comma 2 della Costituzione che stabilisce:

Nicoletta Giorgi

La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone