COMPATIBILITÀ TRA LAVORO DIPENDENTE E CARICHE SOCIALI
Amministratore delegato e dipendente nella stessa società? Ecco quando i due ruoli possono coesistere secondo giurisprudenza e INPS.
Amministratore delegato e dipendente nella stessa società? Ecco quando i due ruoli possono coesistere secondo giurisprudenza e INPS.
“L’innovazione distingue tra un leader ed un seguace” ha detto Steve Jobs, di recente scomparso.Innovare non vuol dire inventare qualcosa di nuovo, ma cambiare il modo di guardare alle cose, è implementazione di un progetto molto migliorato.
I crediti per spese, diritti e onorari del gratuito patrocinio possono essere compensati con i contributi previdenziali grazie alla L. 197/2022.
Anche quest’anno, il quarto consecutivo, Cassa Forense con lo stanziamento di complessivi € 13.406.000,00 offre ai propri iscritti mediante 13 bandi misure a sostegno della famiglia, della salute e della professione
Quando uscì, con il primo fascicolo, nel lontano 1978, c'erano un'altra Italia e un'altra Avvocatura. In un Paese spaventato, che si avviava a percorrere il terribile tunnel del terrorismo, la "Previdenza Forense" - come da testata e da vocazione - raccontava allora le novità in ambito previdenziale
La legittimità costituzionale della previsione dell'obbligo per il Giudice civile di essere fisicamente presente presso l'ufficio giudiziario
Il simulatore della pensione consente agli iscritti di calcolare l'importo della propria pensione futura in modo semplice e veloce. Il simulatore offre la possibilità di simulare diverse ipotesi, per comprendere l'impatto di diverse variabili sulla propria pensione.
Dal Tribunale tedesco di Heidelberg arriva la prima condanna al risarcimento del danno derivante dallo spam, ossia la ricezione di messaggi pubblicitari di posta elettronica non richiesti e che il mittente invia senza che il destinatario lo abbia in alcun modo autorizzato.
LEGGE COSTITUZIONALE 12/10/2019 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 12/10/2019 N 240), DECRETO LEGGE 26/10/2019 N. 124, DECR. LEG.VO 7/8/2019 N 114 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 16/10/2010 N 243)
Le regole relative alla decorrenza del termine di prescrizione (il c.d. deis a quo),anche dopo la l.n.335 del 1995, continuano ad essere quelle di cui all’art.19, comma 2, l.n.576/1980, norma la quale dispone che la prescrizione inizia a decorrere dalla trasmissione alla Cassa della dichiarazione reddituale (c.d. Mod.5)