Nuovi parametri forensi (d.m. 37/2018): l’avvocato telematico ha diritto al maggior compenso!
Dal 27 aprile 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di parametri forensi per la liquidazione dei compensi degli avvocati.
Dal 27 aprile 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di parametri forensi per la liquidazione dei compensi degli avvocati.
Nel pieno di un’impegnativa stagione elettorale forense, è piombata sul terreno del confronto la Sentenza delle Sezioni Unite del 19 dicembre 2018, n. 32781 che ha cassato, con espressioni d’inconsueta e per molti versi inopportuna durezza, la sentenza del CNF che interpretava “elasticamente” la seconda parte dell’art. 3, comma 2°, L. 12 luglio...
Le spese di solito sostenute durante una causa dal difensore, la cui dimostrazione è difficile oppure oltremodo gravosa, sono comunque rimborsabili anche senza la prova degli esborsi, secondo una misura predeterminata dalla legge.
“Fare di necessità virtù”, vale a dire cercare di trarre un vantaggio da una situazione e/o un evento che, potendo scegliere si sarebbe evitato, ma inesorabilmente si deve affrontare, ovvero in termini “moderni” trasformare una situazione negativa in un’occasione.
Com'è noto, i D.P.C.M. che si sono susseguiti per varare nell'immediatezza le misure atte a fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19 avevano stabilito una serie di divieti e di limitazioni alle libertà personali
E’ valida, quindi, la notifica dell’impugnazione eseguita mediante consegna di una sola copia all’unico difensore costituito in rappresentanza di più parti
Il Decreto Legge n. 18 c.d. “Cura Italia”, pubblicato il 17 marzo u.s., oltre a numerose misure di semplice sospensione di adempimenti ed obblighi, ha introdotto alcune norme ad effettivo ed immediato sostegno per le imprese, con la creazione di nuovi strumenti di liquidità.
L’introduzione di un tentativo di conciliazione tra le parti volto ad estinguere le procedure, ivi comprese quelle pendenti ed attualmente sospese, ben potrebbe essere considerato quale via da seguire, parallelamente a quella di un necessario miglioramento dell’efficienza delle ordinarie vie giudiziali
L’omissione dei contributi previdenziali ha natura civilistica: prescrizione decennale. L’inosservanza degli obblighi dichiarativi ha natura amministrativa: prescrizione quinquennale. Le sanzioni seguono il medesimo regime
Il Decreto rilancio n. 34/2020 , convertito con la legge n. 77/2020, prevede disposizioni straordinarie e vantaggi fiscali a sostegno delle start-up innovative