Rinnovo comitato dei delegati di cassa forense – come hanno votato gli avvocati
A settembre si sono svolte le votazioni per la elezione del Comitato dei Delegati di Cassa Forense, che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio 2019-2022.
A settembre si sono svolte le votazioni per la elezione del Comitato dei Delegati di Cassa Forense, che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio 2019-2022.
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 24141 del 30 ottobre 2020 torna a pronunciarsi sulla questione se vi sia diritto dell'avvocato alla restituzione dei contributi integrativi versati
Il decreto del Ministero della Salute 28 settembre 2020 e i provvedimenti del TAR contro l’incompatibilità dei medici in corso di formazione specifica ammessi dal Decreto Calabria
Il Comitato dei Delegati della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense si è espresso sulla misura introdotta con la Legge di Bilancio 2019 che estende la possibilità di estinzione dei debiti iscritti a ruolo per omessi versamenti ai contributi dovuti dagli iscritti alle Casse previdenziali professionali, secondo quanto previsto dall’art....
Il decreto Rilancio, all’art. 221, contiene una norma relativa alla sospensione dei termini per proporre querela che suscita perplessità in ordine alla sua legittimità
Si è svolto venerdì 19 febbraio in Roma, su iniziativa di Cassa Forense, il primo evento nazionale sul tema dell’accesso dei professionisti ai fondi europei, dopo l’approvazione della Legge di Stabilità 2016, nel cui testo, art. 1, comma 821, è prevista l’apertura ai liberi professionisti dei fondi strutturali europei FES e FESR. La novità del tema...
L'avvocato deve adempiere alle obbligazioni assunte nei confronti dei terzi, anche se estranee all'esercizio della professione. L'inadempimento, se grave o reiterato, può costituire illecito disciplinare e comportare la sospensione dall'esercizio dell'attività professionale.
Il D.L. 104/20 “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia” prevede all’art.1 l’estensione dei trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga per ulteriori 9 settimane.
Come è ormai noto, l’iscrizione alla nostra Cassa di Previdenza è obbligatoria solo quando l’avvocato abbia raggiunto uno dei limiti reddituali (IRPEF o IVA) stabiliti dal Comitato dei Delegati. Limiti che oggi sono fissati in €. 10.300,00 circa quale limite di reddito ai fini IRPEF ed €. 15.300,00 circa quale limite del volume d’affari ai fini IVA...
La Cassazione, con l'ordinanza n. 2157 del 30 gennaio 2025, ha ribadito la giurisprudenza sui controlli del datore di lavoro per verificare l'uso corretto dei permessi ex L. 104/1992.