Rendita vitalizia INPS: la Cassazione chiarisce i termini di prescrizione per datore e lavoratore
Cassazione chiarisce quando decorre la prescrizione per la rendita vitalizia ex art.13 l.n.1338/1962: differenze tra datore e lavoratore.
Cassazione chiarisce quando decorre la prescrizione per la rendita vitalizia ex art.13 l.n.1338/1962: differenze tra datore e lavoratore.
Da un punto di vista convenzionale la gestione dell’esercizio trova normalmente espressione nel valore di sintesi dell’avanzo di esercizio che va tuttavia interpretato alla luce delle risultanze contabili sia in caso che queste risultino notevolmente incrementate che in ipotesi diversa, al fine di effettuare un confronto omogeneo con le gestioni...
Con il 31 ottobre 2019, invece, vengono versati diversi contributi alcuni dei quali soggetti a decadenza; si riferiscono nello specifico alle rateazioni della retrodatazione dell’iscrizione e al beneficio degli ultraquarantenni per i quali si raccomanda il rispetto del termine
I primi risultati sono davvero incoraggianti. Il primo numero di CF NEWS è stato inoltrato a 191.488 indirizzi e-mail e, nei primi sette giorni, ha destato la curiosità di 87.513 Colleghi. I contenuti, la grafica, la funzione stessa della newsletter hanno, quindi, incontrato l'interesse e l'approvazione dei lettori.
Il Congresso nazionale forense celebratosi a Bari nel novembre 2012 approvò la mozione n. 23 del seguente tenore: “ribadisce che la Cassa di previdenza forense è privata ed autonoma dal 1994; che ostacolerà ogni tentativo del legislatore di svuotare tale riconoscimento non intervenendo direttamente sulla fonte ma con norme surrettizie o con...
Forse, quando si pensa a Cassa Forense, molti la immaginano come un ente privato ma ancora pubblico, non troppo efficiente, talora lento nelle risposte e per definizione esoso e sordo a consigli e richieste: un pubblico, nel senso non positivo della parola, in salsa privata o quasi. Bene, la buona notizia è che non è così e che molto è stato fatto...
La norma che prevedeva la restituzione dei contributi in caso di mancata maturazione del diritto a pensione, con conseguente cancellazione dalla Cassa Forense, era norma di carattere affatto eccezionale nel panorama previdenziale.
L’art. 7 del Regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 della Legge n. 247/2012, adottato da Cassa Forense ed in vigore dal 21.08.2014, prevede per gli avvocati ed i praticanti iscritti alla Cassa con decorrenza antecedente al compimento del 35° anno di età
La condizione di procedibilità non può ritenersi soddisfatta se la partecipazione alla mediazione obbligatoria avviene tramite il difensore a ciò delegato
La Corte di Cassazione con la sentenza 3709 dell’8/2/2019, ha considerato nulla la notifica a mezzo Pec effettuata all'indirizzo digitale dell’avvocato difensore tratto dal registro INI-PEC (Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata).